Avevo scelto di abitare a Venezia, fra le calli e i ponticelli, le case addossate le une alle altre, in una di quelle zone in cui qualcuno che non la conoscesse si sarebbe senz’altro perso. E infatti mi persi anch’io le prime volte, ma non fu neppure così tragico: mi piaceva passeggiare su e giù…
Categoria: Racconti
Il matrimonio di Carmela
Preparato in fretta, ma ben organizzato, il giorno più bello per Carmela e lino, era una fresca domenica di maggio, la chiesa piena di fiori, i parenti degli sposi eleganti e sorridenti, attendevano insieme allo sposo, gia davanti all’altare l’ arrivo in chiesa della sposa, anche il padre di lino Mario era impaziente, seduto in…
Chat – Luca e Laura
<luca 18> ciao mamma> ciao<luca 18> (è notte sei tornata dalla festa delle befane)<luca 18> (sembri brilla)<luca 18> stai bene mamma? sembri strana> ho bevuto un po’ tesoro<luca 18> (io 187 castano 65 kg in pigiama)<luca 18> vuoi che ti faccia 1 caffè?> ok tesoro<luca 18> (tu come sei vestita nella fantasia)> (io 1.70, 58kg,…
Charlotte
Gli ippocastani mormoravano silenzio. Forse, erano come i miei baci, perduti come stelle di fuoco sulla neve bianca. E ne era caduta tanta, in passato, poi, però il vento del destino l’aveva disciolta. Era lo stesso che in quegli istanti scompigliava i miei lunghi boccoli biondi. Passeggiavo insieme ai fantasmi lungo il viale desolato che…
Erika (II parte)
Dopo il primo incontro con Erika di cui vi ho narrato, ce ne sono stati altri durante i quali mi ha fatto il suo primo pompino e mi ha concesso di violarle il suo culetto vergine.Ormai era trasformata; non era più la Erika scontrosa, aggressiva, indisponente che avevo conosciuto appena arrivata in ufficio. Certo sul…
Le due amiche
Marisa e Patrizia, due signore di oltre 30 anni, per l’esattezza Marisa 32 e Patrizia uno di più, belle e simpatiche donne, con un figlio ognuna che portavano all’Asilo del Paese alle porte di Torino, casalinghe non completamente soddisfatte della vita che conducevano, erano vicine di appartamento da almeno otto anni, ma tranne che un…
Break
Sabato scorso eravamo a suonare in un locale. Un posto piccolo, ma accogliente. Luce soffusa e un’ottima acustica. Abbiamo iniziato a suonare alle 22.30 e c’era pochissima gente; non che la cosa ci importasse più di tanto, ma avendo temporaneamente un nuovo bassista nel gruppo eravamo molto attenti alla situazione. Mentre Joe cantava, io scherzavo…
Papa’ mi porta al mare (II parte)
Giunse la sera, il sole all’orizzonte si stava per tuffare in mare,Simona sdraiata con il culo in aria disse al padre che era ora di rientrare, i bambini erano stanchi e dovevano cenare,papà Francesco era d’ accordo, raccolsero asciugamano ed ombrellone, e si avviarono verso casa, Simona davanti che spingeva la carrozzina con a bordo…
Il debito in italiano
Era un giorno caldo e a scuola notava le ragazze che portavano pantaloni a vita bassa e si eccitava. Quel giorno avrebbe avuto il rientro, quindi gli aspettavano due ore in più di scuola, per recuperare il debito in italiano. Si fecero le due di pomeriggio e si recò nell’aula 271 dell’istituto dove solo con…
Schiava di mio figlio (III parte)
Nei giorni successivi fui in preda ad angosce terribili. Cercai di convincere Luca a desistere dalle sue intenzioni ma l’unico risultato che ottenni fu quello che Lui chiese a Matteo di frustarmi in quanto esitavo ad obbedire: Da li a pochi giorni Sara sarebbe rientrata a casa per passare le vacanze di Natale in famiglia…