Mi presento, sono Alex, ho 35anni e sono sposato da circa sei anni, ho una bellissima moglie di 32anni di cui sono molto innamorato. Da quando ci siamo sposati ho sempre fatto sentire la mia donna importante, ad ogni occasione le faccio sempre complimenti, di ogni genere, ad esempio affermandole che è una donna bellissima, che ha un bellissimo fisico (tra l’altro è vero), le dico spesso che ad una donna come lei, nessun uomo potrebbe resisterle, quando facciamo l’amore le assicuro che lei sa bene come far godere un uomo. Insomma in questi anni di matrimonio, comportandomi cose nei suoi confronti, ho reso mia moglie più aperta e più sicura di se stessa. A letto è molto disinibita, mi concede di tutto, già da fidanzati mi ha concesso il suo culetto, nei nostri rapporti, spesso facciamo uso d’oggettistica in lattice. A lei piace tantissimo la doppia penetrazione, quando raggiunge la massima eccitazione nessuno più la ferma. Da circa un anno nel guardaroba di mia moglie, con mia grande soddisfazione, sono spariti i pantaloni, ci sono solo gonne, molte mini, eleganti taieur tutti con la gonna sopra il ginocchio. Chissà perché adesso indossa esclusivamente calze autoreggenti, oppure, quando porta la minigonna, per evitare che ad ogni movimento si veda il bordo, usa quei collant che fanno da reggicalze, in ogni caso aperti davanti, dice che non sopporta più il contatto del nylon sopra gli slip (quasi sempre perizoma), dice che le portano "prurito", mi sembra strano, chissà perché quel "prurito" le è venuto soltanto adesso, prima ha sempre indossato collant. In ogni modo tutto questo non può che farmi piacere, ho sempre desiderato una moglie che vestisse cose e finalmente questo sogno si è avverato. Io, con mia moglie, ho sempre cercato di creare un rapporto di massima complicità, cercando di inculcarle nella mente che bisogna saper distinguere il SESSO dall’AMORE. In poche parole le ho fatto capire che volevo realizzare le mie, e le nostre fantasie, le ho fatto capire che dicevo sul serio. Insomma sul sesso le ho dato carta bianca, che non sono geloso, continuo a ripeterle che se le dovesse capitare l’occasione giusta, con la persona da lei ritenuta giusta ed affidabile, non avrebbe dovuto tirarsi indietro, perché per me, quello non sarebbe stato tradimento, sarebbe stato puro e semplice sesso, poiché lo avrei saputo e condiviso cerebralmente. Naturalmente questo non sarebbe valso per me, conoscendo mia moglie e la sua gelosia nei mie confronti, rispetto le sue idee.Forse lei, sapendo come la pensavo, in qualche modo ha represso i sensi di colpa, sapendo che in fondo a me non sarebbe dispiaciuto che lei avesse un amante. Spero comunque che al più presto si confidi con me e che mi dica tutto.Quando facciamo l’amore le chiedo sempre di parlarmi, raccontarmi una storia che mi avrebbe fatto eccitare, in cui lei è protagonista, voglio che l’ambientazione e il soggetto siano sempre gli stessi, (l’ufficio, l’auto o un Motel e un ipotetico collega). Lei gode tantissimo di questo gioco, sono sicuro che quello che mi racconta corrisponda a realtà, lo capisco dalla spontaneità delle sue frasi, dal modo in cui le dice, dai particolari, conosco bene mia moglie, e so che non è molto brava a raccontare bugie, tanto più a raccontare delle storie cose dettagliate di punto in bianco. Forse lei non se ne rende conto e io non faccio nulla per farglielo capire.Chissà, forse lei gode di più avendo un amante a mia insaputa, gode di più raccontandomi quello che fa realmente, rassicurata dal fatto che per me quello che dice corrisponde solo a fantasia.Se cose fosse sono disposto a condividere la sua scelta, mi piacerebbe però averne almeno le prove e continuare a far finta di niente, forse potrebbe essere il tutto ancora più eccitante.Lo so, per qualcuno di voi potrà sembrare assurdo e perverso tutto quello che dico, ma so anche di non essere l’unico a pensarla cose. Comunque, tornando al tema iniziale, ossia, il sesso in ufficio, secondo me mia moglie ha una storia con un collega o capo che sia. Da un po’ di tempo, sempre più spesso, si ferma in ufficio oltre il consueto orario, dicendomi che il nuovo piano di lavoro affidatole è molto complicato e che richiede più tempo, dice che in ogni caso non si tratta di straordinari, lo fa di sua scelta per smaltire il lavoro del giorno dopo.Senza contare le sempre più frequenti "cene di lavoro" che ogni volta si protraggono fino a tarda notte… Mia moglie, pur sapendo che facendosi l’amante, avrebbe realizzato la mia più grande fantasia erotica, continua a non dirmi niente. Forse ha paura che la mia sia solo fantasia e che a fatto compiuto avrei potuto cambiare idea. Vi assicuro che non cambierei mai idea.Per concludere ci tengo a precisare alcune cose, modestia a parte, sono un bel ragazzo, bel fisico, 1,85 x 85kg, moro occhi verdi, non manca niente (in tutti i sensi… sono ben dotato e resistente), questo per farvi capire che io sono sicuro di me e soprattutto che sono all’altezza di mia moglie.NON sono bsx, anche questo voglio sottolinearlo.Non mi interessa avere una nuova esperienza con un’altra donna per pareggiare i conti, le donne e le occasione non mi sono mai mancate, a me basta mia moglie, solo lei e la sua complicità. Vorrei tanto che mi raccontasse nei particolari, soprattutto mentre facciamo l’amore, quello che fa con il suo amante, perché il suo piacere sarebbe il mio, vorrei che lei godesse in maniera spropositata in una situazione del genere. Non disdegnerei se in futuro potessi avere, insieme a mia moglie, esperienze con coppie o singoli (con lui NON bsx).Per questo motivo mi piacerebbe se qualcuno di voi mi raccontasse la propria esperienza (solo con donne già impegnate) nell’ambiente di lavoro, o meglio ancora se è Lei, moglie o fidanzata, a raccontarmi la sua esperienza.
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