Molto spesso capita che qualcuno possa raccontare delle esperienze sessuali totalmente inventate, e credo che molti lo fanno. Faccio questa premessa xkè la mia esperienza è vera, totalmente vera, limpida.. altrimenti l’avrei inserita nella sezione “fantasie”. Giusto??? di solito i racconti sono molto difficili da cominciare, soprattutto se mi metto a parlare di sesso ed esperienze fantastiche con gente bona ma davvero bona bona come la mia zia Elisa. Mia zia ha 37 anni ma ne dimostra 22 (la mia età), è sposata ed ha un marito davvero cretino, brutto e antipatico… spesso, dato che io e mia zia abbiamo un rapporto intimo, ci diciamo tutto di tutto, mi dice che non sposerebbe mai quello che è suo marito se non per i soldi(le donne…) e oramai mi usa come confessionale, ma è stata lei a farmi capire varie cose, tra cui il processo grazie al quale nascono i bambini, smentendo la mia teoria delle cicogne. La mia bona zietta è alta 166, capelli castani, occhi pure, 3° di tette… si potrebbe dire”si vabbè una donna come tante altre” E INVECE NO! Ragazzi, se vedete il fondoschiena di mia zia vi verrebbe la voglia di fargli un ritratto, di esaltarne le curve divine oppure… di sfondarlo. è una normale casalinga, si da fare in casa e ha poca voglia di lavorare, “grazie al cazzo, lo stipendio del marito ti fa campare di rendita!”. Da 2 o 3 anni il culetto di mia zia è diventato il principale oggetto dei miei desideri, mi masturbo pensando al solo pensiero di palpare quel fondoschiena da paura, sublime, fantastico. Ero arrivato al punto che quando trombavo la mia raga mi capitava di nominare mia zia. La situazione era critica, non potevo sopportare l’idea di giungere alla morte senza aver prima almeno toccato quelle 2 chiappe… la settimana scorsa mi sono deciso di andare a casa di mia zia per farle un pò di compagnia, come sempre parlavamo del più e del meno mentre osservavamo in TV ballerine col fisico da urlo e, inevitabilmente il discorso cadde sul sesso, la mia zietta improvvisamente inizia, con un’aria seccata, a parlarmi dei rapporti sessuali con suo marito… dei tragici rapporti sessuali che nn avvenivano da un mese (per fortuna di mia zia)con quel cinghiale a forma di persona. Allora mi chiede “secondo te xkè non mi vuole + tuo zio? cosa c’è che non ho?” io le rispondo che per me lei è perfetta e alla fine del discorso le confesso che spesso mi masturbo pensando a lei. Appena sente queste parole mia zia mi guarda stranita e dice”sai che mi hai tolto le parole di bocca?lo sai che stavo pensando a te per sostituire mio marito per i rapporti sessuali?? lo sai che sei proprio bono con questi capelli neri, con i tuoi occhi azzurri e col tuo fisico da urlo??? “COSAAAA???!! replico io… allora mia zia si gira verso vede che ora era e dice che mancava un’ora e mezza al ritorno del marito dal lavoro, tempo in cui con me voleva recuperare tutte le scopate dei suoi desideri. IO STAVO AL SETTIMO CIELO. Vestita con una gonna e con una semplice maglietta azzurra mi porta nella sua stanza da letto, mi fa sedere su una sedia e comincia a massaggiarmi le spalle e a parlare “hai un fisico davvero possente, spalle robuste, petto forte e muscolose, uao che braccia” e cosi dicendo mi sfila la maglia e la maglietta. Si siede su di me con le gambe allargate e mi dice”ma chi l’avrebbe mai pensato”, allora io le inizio dolcemente a sfilare la magliettina azzurra mentre lei mi bacia, mi lecca il collo e il petto possente. Le sue tette dai turgidi capezzoli erano ormai liberi e potevo giocarci, leccarli e mandare in estasi la mia zietta bona bona. La prendo in braccio e la stendo sul letto, lei mi cala i pantaloni e con una mano inizia a farmi una sega da vera troia, poi inizia a leccarlo e negli intervalli di tempo tra una leccata e l’altra mi dice”cavolo se hai un bel cazzo bello mio, hai avuto un’idea geniale”. Approfitto della situazione per sfilarle i pantaloni e per calare coi denti il suo tanga rosso fuoco… la troia mi urla “spaccami come una mela, dai nipotino mio dai che ce l’hai bello grosso” e mentre le sfondavo la vagina lei urlava, gemeva, come una puttana”ahhhhhhhhhhhh, siiiiiiii, di +++++++, ti voglio di +++++++, + forteeeeaaah” io intanto stavo per venire ma riuscì giusto in tempo ad estrarre i miei 23 cm per sborrarle in bocca e farle assaggiare la specialità della casa, quando mi chiese di bucarle quel culo che per me era quasi un miraggio sfiorare, ora invece era lì davanti, depilato, liscio e talmente sinuoso da non poter peccare… iniziai a con un dito, 2, 3 e poi con il mio grande cazzo che lei desiderava quanto almeno io desideravo il suo fondoschiena. La troia si mise appoggiata al letto e io cominciai a sfondarla a trombarmela come una puttana skifosa fino a quando mi chiese pietà, fino a quando mi urlo”basta, ora basta, non ce la faccio +” fu proprio da allora che in una settimana fino ad oggi abbiamo trombato ben 3 volte.

