Una raccolta di sei poesie. Nate così, come per caso, frutto di ispirazione immediata. L’argomento: l’amore, il sesso, un po’ di perversione, un po’ di verità.Quale migliore evasione dal falso e dal quotidiano di quella che si appoggia sul nudo istinto, sui sensi, su ciò che si prova dentro? Ma il cedere al richiamo dei sensi comporta un dilemma: accettare tutto e lasciarsi andare all’onda dei sentimenti e delle sensazioni, oppure controllarsi, selezionare, limitarsi? Se il libero flusso delle sensazioni è la forma più piena e spontanea per l’espansione di sé stessi, è anche vero che dall’altra parte non si può essere solo distruttivi.Indubbiamente: meglio vivere. Ma non tutto è sensazione, ed è importante trovare un equilibrio tra forza vitale e stimolo conservativo, che permetta di non sentirsi mai soli e vuoti.Essere un po’ stronzi, forse, ma felici, come condizione di base per vivere e non lasciarsi morire.AMARE MAI (5/96)Quando dici "ti amo"e nei tuoi occhi è scritto"mi conviene",posso solo augurartidi non "amarmi" mai.Perché tu non possa ucciderechi con le stesse parolevuole aprire e non chiudere,vuole dare e non prendere,vuole vivere e non morire.SENSAZIONI (3/96)Una mano sfiorataoggie un calore m’avvampa,nuovo,che ieri non c’era.Perché?Uno sguardo più intensoche dura un istante(ma basta)e il petto si infiammafelice,mentre ieri le stesse dita,gli stessi sguardi,erano vuoti.Perché?Il linguaggio eternodel corpo,dei corpi,vale più di miliardi di parole.PENE D’AMORE (5/96)Il mio pene gonfiotra le manimi induce a cercarecoseche il mio cervello rifugge.E’ duroammettereche ha quasi sempreragione lui.BACI SILENZIOSI (Ottobre ’97)I baci,le carezze,i moti d’affetto,sono silenziosi.Al contrariole litie i lamentisono moltomoltorumorosi.Perché,una volta tanto,non ci amiamofragorosamente?STRONZO (4/96)Talvolta,lo ammetto,sono uno stronzo.Però, saporito.MEGLIO VIVERE (4/96)Paralizzati dal timore di soffrireo di restare soli,costretti tra schemi e doverialtrove decisi,siamo ebeti prigionieriincapaci di ogni slancio.Ci crediamo forti,corretti e seri,resistenti alle tentazioni,e siamo morti.Mille voltemeglio vivere.