Sono Andrea ed ho 18anni, l’altro mese ho accompagnato mia madre Filomena dal suo ginecologo;la mamma è una donna di 51anni, grassoccia con un gran culone polposo. arrivati all’ambulatorio abbiamo aspettato insieme in sala d’attesa poi dopo di noi sono arrivate ad altre due o tre giovani e belle donne accompagnate dai propri mariti o compagni. quando è venuto il suo turno mamma è entrata mi ha detto ad alta voce: – aspetta qui amore della mamma tu non puoi entrare perchè il dottore deve farmi una visita molto intima. – dopo pochi minuti mamma si è affacciata di nuovo alla porta vestita solamente di un body nero molto attillato completamente aperto sul davanti tanto che le sue tette ed i suoi capezzoli molto scuri e grossi, duri e turgidi erano completamente esposti agli sguardi delle persone presenti, e slacciato, tirato su fino ai fianchi, così che pure il pelo della sua fregna si trovava completamente scoperto; ha attraversato la sala venendo verso di me come se fosse naturale passeggiare mezza nuda davanti a degli estranei ed a suo figlio e mostrando le sue nudità ai presenti che la guardavano scrutandole le tette, il culo e i peli neri della sorca che spuntavano lucidi da mezzo alle sue grosse coscione bianche. -tesoro dovresti entrare con me il dottore dice che vuole visitarmi completamente nuda, ma da sola non riesco proprio a togliermi il body perchè sono sudate ed è troppo stretto allora devi proprio aiutarmi tu, sai credo che tra l’altro sarà una cosa un po’ lunga visto che insieme al dottore ci sono due signori, due informatori scientifici che vogliono farmi provare una nuova lavanda per le mie parti intime in cambio di un forte sconto sulla parcella della mia visita ed io preferisco che a questo punto una volta che sono rimasta tutta nuda davanti a loro rimani dentro con noi, sei d’accordo? non ti dispiace spero, ma sai la tua mamma tutta nuda con tre sconosciuti è una cosa che non sta troppo bene, mentre se insieme c’è il suo bambino allora è diverso capisci? in cambio con i soldi che mi fanno risparmiare sulla visita la mamma può farti un bel regalo. – io non aspettavo altro da mesi che poter veder la mia mamma tutta nuda, visto che la spiavo anche a casa dove l’avevo vista però al massimo in mutande e in cannottiera, per cui dissi: -va bene mamma entro con te.- mi alzai e la seguii mentre mamma giratasi verso la porta dell’ambulatorio mi mostrò per la prima volta da vicino il suo bel culone bianco e polposo con le belle chiappe leggermente pelose, mentre le donne presente commentavano a voce alta: -guarda quella vecchia cicciona degenerata farsi vedere tutta nuda da suo figlio, che troia…- -non ti vergogni, uscire tutta nuda davanti a degli estranei, credi di essere al casino? mamma incurante degli insulti entrò decisa nello studio si fermò sulla porta facendomi segno di entrare mentre con una mano si lisciava il pelo della sorca. appena entrato mamma richiuse la porta e mi precedette nello stretto corridoio che dopo un paio di metri entrava in un’ampia stanza dove il dottore in camice bianco che conversava ridendo con due uomini vestiti elegantemente con giacca e cravatta di fronte al lettino delle visite, vedendo mamma disse: -eccola la nostra bella signora ha recuperato suo figlio ed ora si farà spogliare così noi possiamo farle una visita come si deve. – -propriò così, una bella visita ed una bella lavanda.- disse uno dei due rappresentati -vedrà che rimarrà soddisfatta, e stasera il maritino sarà soddisfatto anche lui.-insistette l’altro fissando le cosce di mia mamma che lei posizionandosi ritta con le mani sui fianchi aveva leggermente divaricato. -però- disse mamma -mi avrete promesso un bello sconto, considerate che oltretutto mi faccio vedere tutta nuda da tre estranei, io non sono molto abituata sapete.. -avanti- interruppe il dottore – oltre a tre estranei, c’è anche suo figlio, lo ha chiesto lei che fosse lui a toglierle il body e che rimanesse qui dentro mentre lei tutta nuda si farà visitare nelle sue parti più intime. poi gli estranei siamo noi, cioè tre medici professionisti che di donne nude ne vedono decine al giorno oltretutto lei bella signora è già nuda, si guardi un po’ per favore ha le cosce, le tette ed i capezzoli fuori, il culo all’aria, il pelo in bella vista, dietro c’è il suo bambino che la fissa con la bava alla bocca. adesso viene quì, suo figlio la spoglia del tutto e lei si sdraia sul lettino spalanca le coscione e poi io le dilaterò per bene la passera, tra l’altro lei è uscita nella sala d’attesa facendo vedere le sue belle chiappe a tutti e ancora mi dice che si vergogna? avanti ragazzo togli il body alla mamma.- -dai tesoro- disse mamma guardandomi tutta sorridente -hai sentito il dottore vieni vicino e tira su il body sfilandomelo da sopra la testa coraggio.- ubbidii, mi avvicinai a mamma, le presi l’orlo del body e lo tirai verso l’alto,la mamma mi agevolò alzando le braccia in alto, le mie mani le strusciarono i capezzoli tosti e duri, grossi, turgidi poi le palpai le belle tette morbide e candide mentre eccitato e con il cazzo duro mi appoggiavo tra le sue chiappe che mamma dimenò leggermente. sfilato il body mamma lo gettò in terra e rimasta tutta nuda di fronte ai tre uomini che la guardavano e me eccitatissimo allargò le braccia e pi palpandosi le puppe titillò i suoi grossi capezzoli e disse: -ohh, eccomi davanti a voi completamente nuda, allora ditemi cosa devo fare?- -vede, bella signora così deve fare si mostri pure, così forza si tocchi le mammelle, vede non è davvero il tipo lei da provare imbarazzo a stare nuda in mezzo a degli uomini, anzi mi pare proprio che le piaccia, non e forse vero? guardì devo dirle la verità è la prima volta che vedo una donna accettare di farsi fare una bella e approfondita visita ginecologica con il proprio figlio presente, allora avanti venga quà si sdrai sul lettino e spalanchi bene le cosce io e questo signori vogliamo vederla a cosce larghe e con la sorca aperta.- disse ridendo insieme ai rappresentanti che fissavano la mia mamma tutta nuda. -okey- disse mamma – Andrea tesoro stammi bene davanti voglio che vedi per bene la mamma mentre si fa visitare da questi simpatici signori. così dicendomi mamma si mosse e andò verso il lettino, il dottore la fece passare spontandosi di lato e le mollò una gran pacca sul culo che tremo come un budino: – che belle chiappe morbide ha la signora – disse, poi proseguì rivolto ai rappresentanti – toccatele il culo pure voi avanti tanto questa quà mica si formalizza, vero signora?- a quel punto mamma rise forte e disse : -prego ci mancherebbe per una botta sulle chiappe, a me fa pure piacere che il mio culone venga preso a manate sempre a che voi signori piaccia, naturalmente. – si soffermò e spinse in fuori il suo poderoso culone bianco per agevolare le pacche di quegli uomini che posizionatisi di fianco a lei mentre io ed il dottore eravamo rimasti subito dietro a guardarle il sedere nudo le colpirono con forza le chiappe con una mano aperta, mentre con l’altra le palpavano le tette e le strizzavano con forza i capezzoli ritti e duri, mamma gemeva un po’ per le botte sul culo ormai arrossato e un po’ per il piacere che provava nel farsi pastrugnare bene bene le puppe ed i capezzoli -cazzo- disse uno dei rappresentanti – la signora è proprio contenta mugula come una porca- -ma dai- ribatte l’altro ridendo -non vedi che la signora è si tutta nuda davanti a noi, ma c’è anche il suo bambino e non sta bene che la tratti da vacca davanti a lui, in fondo è sua mamma no?- -di un po’ ragazzino- disse il dottore distogliendo per un attimo lo sguardo dal culo nudo di mia madre – quante volte hai visto la mamma tutta nuda?- -mai- risposi per niente intimorito- è la prima volta- -davvero mamma è la prima volta? non è che il tuo bambino è un po’ bugiardo?- -mi ha visto spesso mezza nuda o con le tette al vento, come si dice, ma per il resto si è la prima volta che Andrea mi vede tutta nuda, vero tesoro, per lo meno che mi vede tutta nuda così da vicino e con comodo, altre a volte mi sono fatta guardare seduta sul cesso con le mutande arrotolata in fondo ai piedi mentre pisciavo, sapete non mi piace andare in bagno con la porta chiusa, deve rimanere spalancata altrimenti non riesco a fare niente. -certo -proseguì mamma- il mio Andrea è un bel porcellino sapete l’ho beccato spesso a spiarmi mentre sono in bagno- -è vero mamma- dissi ridendo anch’io insieme agli altri- d’altra parte anche tu non fai altro che startene mezza nuda per forza che ti spio cos’altro potrei fare.- -certo che oggi ti sfoghi ragazzo- finì il dottore-guarda quà che bel culone ha la tua mamma, avanti dalle anche tu delle pacche forti.- voglioso e arrapato colpii due o tre volte la mamma sulle chiappe bianche mentre lei stessa mi incitava a batterle il culo, i due uomini le palpavano le tette e le allargarono prima le cosce facendola poggiare con la pancia rotonda e grassa sul lettino poi mentre il dottore mi fermò la mano che stava per colpirla ancora le aprirono pian piano le chiappe mostrando a poco una serie di ciuffi di peli neri e ricci che le contornavano il buco del culo cresposo e scuro grosso come un bocciolo di rosa.il dottore sorrise e appoggiò un dito sul buco dicendo: -avanti signora ora basta stare con il culo all’aria si sdrai e spalanchi le cosce io e questi due signori vogliamo vederle la fregna e anche il suo Andrea non vede l’ora, guardatelo ha il suo cazzone dritto e duro alla vista della sua mammona tutta nuda.- mamma ubbidi all’istante, si sdraio allargo le sue cosce grosse e bianche che mise in alto sui reggicaviglie, mentre con una mano si accarezzo in mezzo alle gambe quasi a diradare alla vista il folto bosco di peli neri che le ricprivano la sorca e che adesso da sdraiata apparivano in tutta la loro rigogliosa presenza. il dottore avvicino un dito e pian piano lentamente percorse tutta la spacca dal basso verso l’alto e viceversa più volte per poi aiutandosi anche le dita dell’altra mano allargare alla vista di tutti noi le labbra rosse e gonfie della fregna di mia mamma facendola vedere tutta slargata, umida, pensai che proprio da qual paradiso ero nato 18anni prima. -la nostra bella signora è un brodo quà in mezzo.- disse il dottore- è proprio fradicia come una vacca, sentite che roba ha un umore così denso e appiccicoso, mhh mugola anche la signora, le piace farsi vedere a cosce larghe da noi dottori, ma ancor di più le piace sentire gli occhi di suo figlio che non la mollano un attimo, avanti non è vero, gran porcona?- -mhh, sii, ohh che bello, è vero mi piace starmene tutta nuda con la mia fregna in mostra davanti a voi ed al mio bambino dolce ed arrapato che vede il figone della sua mamma.- mamma si stava accarezzando la sua bella sorca pelosa e spalancata davanti a me al medico e ai due rappresentanti in pochi attimi questi tre rimasero anch’essi tutti nudi, mostrando il loro torace peloso e i loro cazzoni grossi e nodosi come un randello che iniziarono a strusciare sul corpo di mia mamma dicendole: -permette signora che le diamo i nostri cazzi?- -certo, ohh, certo signori fate tutto quello che volete. -le facciamo una bella di lavanda di sborra a questa cagna in calore vero dottore?- -certo avanti iniziate a metterle il cazzo dentro la fregna e sborratele dentro, tanto questa troia è in menopausa e non corre alcun rischio. il primo dei rappresentanti le infilò il cazzo nella sorca grondante mentre il medico le palpava le puppe nude menandosi il cazzo dicendole: – dica a suo figlio di tacere con il paparino o altrimenti quel cornuto di tuo marito saprà quanto è maiala la sua mogliettina.- nel frattempo l’altro rappresentante aveva sostituito il collega nella sorca di mamma che rispose al dottore dicendomi: -certo Andrea, starai zitto vero?- -va bene mamma però voglio godere anch’io.- –mettiti nudo e fatti avanti la fregna della mamma e tanto larga che sverginerà il tuo giovane e voglioso cazzo in un batter d’occhio, cazzo senti come geme la troia.- -sii, che bello Andrea dai forza scopa la mamma.- non me lo feci ripetere due volte ed entrai di botto nella sorca spanata di mia madre che mi incitava palpandosi le tette a sbatterla forte -guarda che troia, è la prima volta che vedevo una madre tanto puttana da farsi scopare dal figlio davanti a degli estranei per giunta, avanti signori meniamoci il cazzo e poi mettiamoglielo in bocca- ubbidirono all’istante e in pochi attimi uno dopo l’altro ficcarono l’uccello in bocca a mia madre che nel frattempo era venuta sopra di me scopandomi come una forsennata, mentre il dottore le spingeva due dita nel culo sputandole dentro un po’ di saliva per lubrificarla;così mentre mamma mi cavalcava facendomi sborrare dentro di lei per ben tre volte a fila gli altri le sfondavano il culo rompendola tutta fino a che ognuno di loro le sborrò dentro il buco del sedere della mamma che ripuliva con la sua bocca quelle cappelle sporche di sborra.eravamo tutti veramente esausti tranne mamma che preso un recipiente di vetro ci chiese di seguirla nel piccolo bagno dall’altra parte dello stretto corridoio, qui accocolatesi sul cesso alla turca disse: -adesso piscierò dentro questo vaso e poi berrò la mia calda piscia alla vostra salute ecco ohh mhh che bello pisciare davanti a tre uomini ed al mio bambino porcello godo ancora sapete.- fatto questo mamma gustò la sua piscia davanti a noi dopodiché ci dette le spalle e disse: -spero che questi signori non si formalizzino ma devo anche fare una bella cacata e mi piace a fermi vedere mentre la merda mi esce dal culo che mi avete rotto.- mamma cago due o tre stronzi scuri e odorosi poi si mise a pecorina si mise un dito in bocca insalivandose lo ed aprendosi le chiappe nude con le mani se lo infilò tutto dentro sditalinandosi lentamente il culo, poi estrasse il dito sporco e se lo mise in bocca gustandosi la sua cacca: -che bello mi sento la più perversa delle troie e la più maiala delle madri,a desso Andrea ce ne andremo a casa e li mi farò inculare con il culo ed i peli ancora sporchi di caca, poi la mamma ti leccherà tutto il cazzo fino a fartelo tornare lindo e pulito come quando sei uscito d dentro di me. il medico e i rappresentanti salutarono la mamma baciandole le tette mentre lei dava loro bacini sui capezzoli sui cazzi, poi rivestitici alla meglio uscimmo passando nella sala d’attesa piena di donne che attendevano il loro turno.inutile dire che a casa poi la mamma si fece fare il culo come aveva detto per poi lucidarmi il cazzo sporco di cacca con la sua lingua, che dire beh accompagnante sempre le madri dai dottori ragazzi da cosa nasce cosa…
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