Mamma era solito ogni giorno verso le tre uscire con la bici per fare delle passeggiate nelle campagne che circondavano la nostra casa, ed era capace a volte di restare fuori casa anche per quattro o cinque ore e ciò mi sbalordiva come potesse nonostante fosse in soprappeso restare per tutte quelle ore fuori cassa a girovagare. Allora decisi un giorno di seguirla per vedere dove andava e cosa faceva in quel tempo cosi appena vidi che salita in sella alla sua bici partiva mi avviai pure io dietro di lei mantenendomi a debita distanza in modo di non farle accorgerete della mia presenza. E mi resi conto che dopo una ventina di minuti si fermo vicino ad un campo di granturco e sembrava avere l’aria di aspettare qualcuno e in fatti in lontananza si vide una persona arrivare a piedi e dalle movenze e dalla corporatura sembrava essere un uomo e infatti mi resi conto a breve che era rocco un mio amico che si avvicino a mia madre ancora ferma sulla bici e non appena le fu vicino rocco prese a papparle le gambe da sotto la veste che pian piano tiro su fin a lasciare la fica e il culo di mamma scoperto poiché non portava nemmeno le mutande per la gioia di chi in quel momento potesse vedere le sue intimità, ma poi dopo che mamma con le sue mani aveva liberato il cazzo del mio amico si avviarono nel campo di granturco che era vicino a loro e dopo essersi addentrati abbastanza si fermarono in una specie di piccola radura dove le piante erano state tagliate in modo da liberare uno spazio abbastanza grande da poter permettere un orgia di sei persone e infatti per terra si notavano mucchi di fazzolettini di carta che sicuramente erano statti utilizzati per pulire il liquido seminale derivato dagli amplessi che si erano susseguiti in quel luogo nei giorni precedenti il bello e che erano moltissimi appartenenti sicuramente non a semplici scopate ma a vere e proprie orge che sicuramente devono aver avuto come soggetto mia madre. Intanto mamma si era completamente spogliata e si er stesa sui suoi vestiti mentre rocco gia nudo e con il cazzo in tiro le stava per salire sopra in breve rocco le fu sopra e con semplicità le fu dentro iniziando a sfondarla in breve nel campo si sentirono i gemiti di mamma che furono scavalcati dal rombare di alcuni scooter che stavano per passare per la zona, ma purtroppo non passarono solo ma si fermarono e parcheggiarono i loro scooter fuori dal campo e si incominciò a sentire uno schiamazzi che si faceva sempre più vicini e infatti erano quattro ragazzi che entrarono nella radura dove mia madre stava avendo un rapporto sessuale con il mio amico rocco e infatti appena arrivarono incominciarono anche loro a svestirsi e si avvicinarono a lei, due presero posto con i loro due cazzi dinanzi alla bocca di mamma che si occupava dei due con ampie passate di lingua ma rocco ben presto arrivo svuotando i suoi ciglioni ed uscì subito fuori ma in breve la sua fica era di nuovo occupata e così uno alla volta svuotarono il loro seme nella fica di mamma che quando ebbe soddisfatto tutti si rialzò per rivestirsi e se ne andò senza pulire nemmeno lo sperma che le colava in mezzo alle gambe. Mamma dopo quella stupenda orgia appena avuta con quei ragazzi si rivestì e salì in groppa alla sua bici continuando il suo giro e io per vedere quale fosse la sua prossima tappa la seguii, e dopo aver percorso scarso un paio di chilometri si fermo davanti una baracca fatta di lamiere arrugginite. Non appena scese dalla dici le andarono in contro un paio di cani che erano due pastori tedeschi che non appena si avvicinarono a mamma le infilarono i loro musi sotto la sua veste iniziando e leccarle la fica e mamma molto contenta inizio a ridere a crepapelle ma in breve uscirono dalla baracca un paio di extracomunitari con il cazzo fuori dai pantaloni, e non appena le furono vicina iniziarono a palparla con foga denudandola completamente li sotto lo sguardo indiscreto degli automobilisti che passavano sulla strada li vicino, ma mamma scese dalla bici e si addentrò nel capanno dove si sistemo su di un materasso che si trovava al centro della stanza mentre i due marocchini iniziavano a spogliarsi ma nel frattempo mamma non era sola perché era sempre tartassata dalle slinguazzate che i due cani le dedicavano che pero furono scostati non appena i due ebbero finito di spogliarsi. Cosi presero subito posto su di lei uno le riempì subito la bocca mentre l’altro si stava occupando della fica sotto lo sguardo attento dei cani e mio che ero obbligato a spiare le manie di mia madre da un piccolissimo foro intanto i due ci davano dentro la cosa più arrapate era le due tonalità di colore così risaltanti si perché si vedeva un palo scuro entrare ed uscire dalla ficca di mamma e lei era molto eccitata infatti i suoi gemiti erano rilasciati nel aria senza nessun ritegno e ancor più quando il marocchino iniziò a spruzzare il suo seme in lei che si aggrappo come un ossessa alle sue chiappe come se volesse che non doveva uscire da dentro di lei ma il giovane ne usci subito ma per la fortuna di mia madre subito si fece trovare pronto l’altro che dopo essersi steso su di lei prese la propria mazza con le mani e la porto sul apertura umida e completamente sfondata di mamma e gli basto dare un piccolo colpo per trovarsi fino a i ciglioni in lei e dopo un attimo di assestamento iniziò a menarla il ritmo era un po’ lento e infatti mamma stufatasi si rigiro mettendosi sopra incominciando a cavalcare il poveretto come una valchiria intanto i due cani si erano avvicinati di nuovo e iniziarono a leccarla da per tutto sul volto sulla fica e la cosa più incredibile e che avevano il loro insolito cazzo duro e proteso e cercavano a volte di salire in groppa a mamma cosi come fanno con le cagne. Intanto pero sul volto del povero scopatore si vedevano le smorfie di piacere che mamma era in grado con la sua esperienza e maestria di dare e rimasi un po’ perplesso quando vidi sobbalzare mamma a causa degli spruzzi di sperma che stava ricevendo nel utero, ma non si perse di coraggio e dopo aver scaricato il poveretto si mise carponi sul letto sbattendo la sua fica in faccia ai cani che fecero a botte per cavalcarsela cosi il più grosso vinse e non appena le fu sopra inizio a stantuffarla per cercare di entrarle nella fica e dovettero corrergli in aiuto le mani di mamma che condussero il cazzo fremente del cane che appena sfiorò le labbra della fica di mamma sferro un colpo che gli permise di entrarle dentro e non appena le fu dentro si calmo un po’ e prese il respiro iniziando a stantuffarla come una trivella e in un lappo arrivo spruzzando il suo sperma nella fica di mamma abbandonando subito la sua groppa che fù subito rimpiazzata dal altro cane che a differenza del primo centrò subito il buco nonostante avesse il cazzo più grande del altro cane, e a differenza del altro la sua foga era più inpetuosa insomma si muoveva come un matto e le espressioni che aveva sul volto sembravano quasi umane il tempo trascorreva ed erano quasi dieci minuti che il cane ci dava dentro senza stancarsi mentre mamma era sfinita e con le anche completamente infiammate a causa delle zampe del cane che si era aggrappato a lei come una ventosa e si dovette aspettare ancora una decina di minuti prima che il cane ebbe scaricato il suo seme lasciando la presa, cosi a mamma non resto altro che rialzarsi e rivestirsi e dopo aver salutato tutti cani compresi sali in bici avviandosi.

