Una sera, io e quella vacca di mia sorella Mariella, camminando per una stradina stretta e semibuia abbiamo udito dei pianti di disperazione, Mia sorella è subito partita per vedere cosa accadeva e malgrado il mio tentativo di fermarla(avevo un po’ di timore per via della zona alquanto isolata)sono dovuto correrle dietro. Fatti una ventina di metri scorgiamo tre ombre, dalle voci sono tre uomini, ci avviciniamo e notiamo tre uomini di colore, tutti e tre del Senegal come ci dissero dopo, uno seduto in lacrime su di un gradino e un altro che cerca di fermare il terzo uomo che in preda alla disperazione picchia la testa contro il muro!!!Erano tre omaccioni enormi e la mia paura si accentuava. Mariella invece si avvicina, abbraccia quello seduto e dice di calmarsi chiedendo cosa stesse succedendo. L’uomo le da uno strattone dicendo con un italiano poco perfetto di andare via e che non voleva consolazione specie da una donna. Io vorrei prendere il consiglio dell’uomo ma Mia sorella si riavvicina insistendo di capire quale fosse la fonte del problema, prova a parlare anche con gli altri due e riesce a calmarli senza sapere però quale fosse il problema. Noi abbiamo già cenato ma li invitiamo comunque a mangiare qualcosa insieme, loro dicono che si hanno un po di fame ma non la voglia di entrare in un qualunque locale, perciò io prendo tre pizze (per loro) e li invitiamo con successo a consumarle nella casetta di mia proprietà . Saliamo tutti nella mia auto, i tre sono seduti dietro e una volta a destinazione, oramai calmati e almeno apparentemente abbandonati dalla disperazione i tre senegalesi mangiano la loro pizza. Si riprende il discorso e Mariella chiede nuovamente cosa fosse successo, stavolta in maniera più garbata uno dei tre risponde che avevano un problema molto grosso ma che essendo tra l’altro molto timidi non si sentivano di parlarne specie in presenza di una donna!!Mariella con fare molto dolce dice che non dovevano preoccuparsi e che parlarne sarebbe servito loro d’aiuto. Inizia il primo, balbettando un po per via dell’imbarazzo dicendo che stanno qui in Italia ormai da un anno e che il loro è un problema di carattere sessuale. E’ Da quando siamo qui in Italia, dice il senegalese che non riusciamo ad avere rapporti sessuali e un uomo ne ha bisogno. Qualche mese fa, continua a raccontare ho conosciuto una donna ma.. quando mi ha visto nudo mi ha subito lasciato dicendo che tra noi non poteva andare. Mariella ingenuamente continua non capire, l’uomo continua il racconto dicendo che proprio quella sera si erano decisi ad avvicinarsi a tre prostitute, avevano troppo bisogno di fare sesso ma… anche loro, se pur abituate a vedere cazzi di ogna forma e dimensione, li hanno cacciati via dicendo che non avevano intenzione di farsi squartare e così ecco che nasce la loro disperazione. Mariella guarda stupita i tre dopo quel racconto continuando o fingendo di non capire e l’uomo dice che in conclusione le donne italiane non sono abituate alle loro dimensioni, che per le italiane un uomo è già maxidotato con 20-22cm ed ecco che l’uomo riparte in un pianto disperato. Mariella lo riabbraccia dicendo che prima o poi tutto si sistemerà e che riusciranno a trovare delle donne in grado di soddisfarli e aggiunge che tra l’altro, il problema impostato così le sembra un po esagerato quanto impossibile, siete sempre degli esseri umani, non degli animali!!Detto questo l’uomo dice:tu così non puoi capire, e tira giù i pantaloni mettendo in mostra un cazzo gia in erezione per la presenza di una donna, questo è il mio problema dice, e io sono quello deriso dai miei compagni perché ho il cazzo più piccolo!!! Anche gli altri due lo tirano fuori, io sono li a guardare, non avevo mai visto nulla di simile, neanche in tv, 24 cm quello con il cazzo più piccolo, 28cm l’altro e il terzo con un palo di32 cm tra le gambe, la circonferenza?? Immaginate una lattina di coca!!!Mariella e lì a bocca aperta, imbarazzata per il gesto inatteso dei tre e… stavolta è Mia sorella che balbetta dicendo:be… inizio a capire il perché del rifiuto delle altre donne!!Ecco risponde uno dei tre, vedi che anche tu la pensi come le altre Italiane??Riprendo a piangere. Io mi sarei atteso che Mariella li avrebbe sbattuti fuori e invece… con mio stupore si avvicina a uno dei tre prendendogli in mano il membro enorme, mi guarda e dice:scusa amore ma.. li ho portati qui e non me la sento di fargli ancora più male, almeno qualche bacio glielo devo!!!Un senegalese dice:se veramente vuoi aiutarci dacci almeno qualcosa che nessuno a voluto darci, tanto questo non fa male!!!Cosa?Risponde Mariella. Facci vedere una donna nuda dice il senegalese!!!Mariella mi guarda di nuovo e mi dice:non posso dirgli di no, e inizia spogliarsi. Io non mi sarei mai aspettato questa sua reazione… i tre la ammirano nuda e Subito fece colpo, con quelle due mammelle 5^ misura morbide e materne, con quei capezzoloni ampi e molto scuri degni di una mucca, che a me piace tanto ciucciare quando ne ho la possibilità (una volta in autostrada mentre la mia vacca guidava le ho aperto la camicetta, le ho abbassato la spallina del reggiseno ed ho iniziato a ciucciare per la gioia dei tanti automobilisti che ci passavano accanto ), soprattutto mi piace prendere sonno con i suoi capezzoli tra le labbra quando abbiamo la possibilità di dormire insieme la notte, quella fica calda ed accogliente contorniata da folto e riccioluto pelo, quel bel culo tondo, quei fianchi non strettissimi e morbidi che mi piace abbracciare mentre le infilo la lingua in bocca e con il cazzo nel suo un ventre le sborro dentro sognando di metterla incinta (anche se so che non è possibile, Mariella prende la pillola e vorrei vedere con tutto quello sperma che ha ricevuto ultimamente non solo da me avrebbe da sola risollevato il tasso di natalità del paese) e con quella bocca che solo a guardarla ispira i pensieri più licenziosi, sembra fatta apposta per ciucciare cazzi e ingoiare sborra piuttosto che per mangiare (un gioco che di tanto in tanto mi piace fare è quello di aprire un barattolo di yogurt intingervi il cazzo e portarlo alla bocca di mia sorella facendo nutrire la mia troia, una volta svuotato il barattolo è il momento di svuotare i miei coglioni, compito che Mariella esegue con grande perizia attraverso un suo magnifico pompino con ingoio, nutrndosi anche del mio yogurt artigianale). Uno le dice che è molto bella ma che le aveva promesso un’altra cosa… Mia sorella capendo si avvicina, si abbassa su uno dei tre, afferra con forza il grossissimo cazzo, chiude gli occhi e ragala il bacio promesso prima!!Lo stesso movimento è per il secondo e uguale per il terzo il quale preso da un istinto un po animalesco, quando Mia sorella poggia le labbra sull’enorme cappella con un colpo gli sprofonda mezzo palo in bocca… Mia sorella sembra voler vomitare, soffoca e l’uomo chiede scusa. Mariella si alza e prende in mano le sue mutande per rimetterle. A quel gesto, il senegalese con 28 cm di cazzo prende nuovamente a piangere, Mariella non sapendo più come comportarsi lascia andare le mutande avvicinandosi all’uomo, che seduto sul letto dice:hai cercato di aiutarci, ma noi di fica non abbiamo sentito neanche l’odore, grazie lo stesso ma il nostro problema rimane!!Detto questo, Mariella fa un movimento come per sedersi, regge tutto il peso del suo corso solo sulle sue gambe ormai piegate e poggia la figa sul mostro del senegalese, almeno il tuo cazzo sta sentendo odore di fica ha detto Mariella!Ha voluto farle questo regalo, pur consapevole del rischio che stava correndo visto che in quella posizione la sua fica era apertissima, ormai bagnata e vulnerabile e… in quella posizione le sue gambe non avrebbero potuto sostenere il peso del suo corpo dietro movimenti bruschi, infatti… colpo di scena, il senegalese preso da un raptus afferra i polpacci di Mariella e li tira a se con violenza sollevandole i piedi dal letto… Mia sorella perde l’equilibrio e l’unico punto di appoggio è la sua fica sopra quel cazzo enorme, quella fica che ormai bagnatissima non riesce a reggere il peso di tutto il suo corpo… scende giù di peso, di quel mostro si intravedono ormai solo 7-8cm circa, Mariella sembra perdere l’aria, non riesce neanche a dire “hai” e delle lacrime le scendono dagli occhi… passa qualche secondo e i due sono immobili, Mariella mi guarda e dice con voce tremante e soffocata:scusa amore, non è questo quello che volevo, mi fa troppo male, ti prego aiutami ad alzarmi!Io mi alzo, il senegalese mi guarda un po impaurito continuando a tenere sollevate le gambe di Mariella, malgrado il peso del suo corpo quei 7-8cm restano sempre fuori, la capienza della sua fica e troppo piccola per contenere un cazzone di quelle dimenzioni e si è fermato lì, mi avvicino ma… anziché sollevarla poggio le mie mani sulle sua spalle e con un colpo secco spingo verso il basso, il cazzone nel negro non si vede più, la prendo per sotto le ascelle, la sollevo un po e lascio cadere di colpo, movimento che ripeto per una decina di volte circa.. preso il ritmo il senegalese continua da solo, Mariella inizia a gridare basta e l’altro senegalese le pianta un cazzo in bocca per non farla gridare. Mariella riesce a liberarsi la! fica da quel cazzone solo dopo essersi soffocata per via dell’eccessivo quantitativo di sborra che l’altro senegalese le aveva scaricato in gola.. stremata si butta nel letto a pancia in giù e con le lacrime agli occhi, andate tutti via ha detto piangendo, lasciatemi qui, tanto non riuscirei neanche sedermi in macchina da quanto mi fa male, ma… solo uno dei tre senegalesi aveva ancora soddisfatto il suo piacere e allora ecco che quello con 32cm di palo le si stende sopra, poggia la sua bestia contro le pareti vaginali di Mia sorella, Mariella gli chiede di non farlo ma lui sembra non ascoltare, io ho un po di paura per Mia sorella ma nel contempo la cosa mi eccita.. il senegalese inizia a spingere, entra per metà ed esce nuovamente fuori.. è incredibile, tra le gambe di Mariella sembra essersi aperta una voragine ma… non basta, dire che quel senegalese la stesse scopando era un po come dire che fosse un cavallo a scoparla!!L’uomo riaffonda un’altro colpo dentro Mia sorella ma questa volta in maniera più energica, Mariella sussulta, mi fa ancora paura e mi da come l’impressione che stesse per svenire. L’uomo non riesce comunque ad entrare totalmente e alle suppliche di Mia sorella estrae il palo… io non mi riconosco più, invito lo stesso uomo e sdraiarsi sul letto e gli altridue a prenderla per i piedi, io la prendo per sotto le ascelle e insieme la solleviamo con la faccia rivolta verso terra (era bellissimo vederla in quella posa con quelle tettone che ballonzolavano nel vuoto sembrava davvero una vacca da monta). Mia sorella non reagisce, sembra come se fosse priva di sensi, la avviciniamo all’uomo disteso, io mi limito a dire:coraggio tesoro, ne hai preso uno lungo 28cm, cosa vuoi che siano 4 cm in più??Detto questo la poggiamo di peso con la fica sull’enorme attrezzo che con il nostro aiuto riesce a sprofondare per intero in quella fica ormai definibile una caverna!!!L’uomo dura pochissimo, l’eccitazione è troppo grande e subito un quantitativo enorme di sborra inonda Mariella!!Adesso resta solo l’uomo con il cazzo più “piccolo”, 24cm, il quale rimane disteso senza fare nulla in quanto non ha il coraggio di stuzzicare ancora una donna così stremata!!Stiamo circa 30 minuti senza parlare, tutti eccetto io sdraiati sul letto!!Ad un certo punto Mia sorella si alza, mi guarda con rabbia e mi dice:ok, te la sei voluta tu, adesso starai a vedere, anche lui avrà la sua parte(riferendosi all’uomo con il cazzo più piccolo).. io sono meravigliato per la forza che Mariella ha ritrovato ma non capisco cosa volesse dire!!!Si avvicina all’uomo e inizia un lungo pompino, gli altri due prendono a leccare la sua fica ancora dolorante, malgrado l’erezione ormai raggiunta Mia sorella continua con il pompino quasi a farlo venire ma… a un certo punto la troia si alza, prende un barattolo di crema e ne cosparge quasi tutto il contenuto per tutti i suoi 24 cm, io continuo a non capire, con gli altri due, ancora più grossi ne ha fatto a meno e adesso??? Ma penso subito che Mia sorella faccia questo per alleviare un successivo dolore!!Si alza, è in piedi e volge le spalle all’uomo, le si siede sul viso e lui inizia a leccarla tutta, Mia sorella si rialza, avanza e va per sedersi sul cazzo dell’uomo.. io penso subito:ma guarda come le piace, è proprio troia, l’uomo prende il suo cazzo scivoloso perchè unto dalla crema e lo punta contro la fica di Mariella, ma una volta lì di tratto Mia sorella dice no, un no secco e deciso, io non capisco e l’uomo chiede perchè.. alla domanda Mia sorella risponde:lo voglio, ma non lì, hai sbagliato buco, lo voglio in tutti i suoi enormi 24cm ma devi darmelo tutto nel culo, altrimenti non se ne fa niente!!!Io sono sconvolto da quella richiesta, non lo avrei mai immaginato!!!Stavolta e Mia sorella a puntare, gioca con un su e giu sulla punta di quell’enorme cazzo, si alza di poco e.. di colpo scende con forza verso il basso, quasi a volerlo schiacciare il cazzo dell’uomo!!Non riesco e credere ai miei occhi, non è andato tutto dentro, circa mettà ma dalle dimensioni e come se una lattina di coca fosse scomparsa dentro il culo della mia sorellona!!Mi guarda e dice:adesso se hai palle vieni e premi sulle mie spalle fino a far scomparire questa bestia tra le mie natiche!!Non credo alle mie orecchie ma eseguo, inizio a spingerla verso il basso, l’uomo le tiene le gambe sollevate ma… è troppo grosso, sembra non essere possibile!!Mia sorella si abbandona all’indietro distendendo la sua schiena sul torace dell’uomo il quale cerca di eseguire con dolcezza dei movimenti per facilitare l’entrata ma senza successo. Ad un certo punto lo stesso uomo che sta inculando la mia Mariella le affera le gambe e le tira a se, nel contempo l’uomo da “32cm” va per distendersi sopra di Mia sorella, punta il suo cazzo verso la fica e con un colpo secco lo affonda dentro!!!Il colpo è talmente violento da far ritrovare Mariella oltre che con 32cm in fica anche tutti e gli altri 24cm dentro il culo.. il grido di Mariella sembra quello di una bestia che sta per essere squartata e sventrata.. le uniche parole che è in grado dire sono rivolte al terzo senegalese al quale dice con voce tremante:vieni anche tu, vieni e sc! opami in bocca, il mio amore merita di vedermi trattata così e poi… sto aiutando tre uomini disperati!!!Immaginate la scena… La mia Mariella coricata a pancia in su sopra un uomo con un palo di 24cm piantato per intero nel culo, un megacazzo di 32cm che le sfonda la fica e nello stesso tempo 28cm che le pompano in bocca dei colpi forti e ben assestati, mi avvicino e… mi accontento per ora di una bella sega, d’altronde… tutti i suoi buchi sono al momento occupati!!! Ad ogni modo non durarono molto, tanta l’eccitazione, vennero contemporaneamente sborrando nei tre buchi di mia sorella. Alla fine dopo che Mariella li salutò con un bacio sulla punta del cazzo i tre si congedarono. Mariella a questo punto mi dice che tutto quel movimento le ha messo appetito, io mi accorgo che è rimasto un pezzo di pizza e glielo riscaldo ma quando lei stava per mangiare mi ricordo di non aver avuto la mia parte di godimento per quella sera, la blocco e le dico “sorellona ma non pensi che questo trancio sia poco condito? Che ne diresti di renderlo più nutriente?”Mariella mi risponde “e come?” (ma gia quella gran succhiacazzi aveva capito tutto bastava guardare quel sorriso furbo su quella faccia da troia). “Fidati”. Le dico. la faccio inginocchiare le infilo il cazzo in bocca e e mi faccio fare un dei suoi leggendari pompini col risucchio ma le dico di lasciarmi andare appena sto per sborrare, sapete quando mia sorella succhia un cazzo è come se fosse una ventosa non è sfacile staccarsi dalla sua bocca. quando sto per sborrare la avverto, lei mi libera da quella calda prigione e punto sul trancio di pizza il mio cazzo do due colpetti e vengo in una sborrata colossale che viscosa, calda e densa copre la sua cena come un secondo strato di formaggio. Mariella può finalmente sedersi al tavolo e gustarsi la meritata cena e ad ogni morso è bello vedere due rivoli di sborra colare dai lati della sua bocca. Mia sorella alla fine mi ringrazia per la cena squisita. Dopo distrutti andiamo subito a fare assieme una doccia e poi dritti a letto dove io cerco di prendere sonno nella mia posa preferita, cioè sdraiato su mia sorella con le sue tettone strette in mano ed un suo capezzolone in bocca pensando a quali meravigliose prove far partecipare la mia vacca in futuro.
Aggiungi ai Preferiti