Ho un corpo bello sodo e muscoloso (gioco a pallamano) e inoltre ho un petto piuttosto imponente. Ma quello che fa impazzire gli uomini è il mio sguardo di un azzurro intenso. Uno sguardo che ha dovuto far andare fuori di testa i membri della squadra maschile del mio club, perché dopo una partita importante vinta dalla nostra squadra, ho deciso di andare negli spogliatoi per fargli i complimenti. Ma la violenza nella partita mi aveva incollato la maglietta sul petto facendo vedere i capezzoli. E ho potuto indovinare nei loro sguardi la voglia di toccarli.Infatti, un attimo dopo, qualcuno mi è arrivato dietro e me li ha palpati. Il fatto che non reagissi è stato il segnale di partenza. E in un tempo record, mi sono ritrovata completamente nuda, in mezzo a delle esclamazioni di gioia collettiva.Alcune mani si erano già messe all’opera, palpandomi i seni, aprendomi la fica, infilandosi tra le chiappe; delle dita mi penetravano il culo.Senza rendermi ben conto ci siamo ritrovati nelle docce, e lì ho sentito che mi sdraiavano, che mi aprivano le gambe, e che si aprivano le cerniere dei pantaloni!!Poi ho sentito un uccello molto grosso prendere possesso della mia vagina. Quando voltavo la testa vedevo solo grossi sessi in azione. Mi hanno fatto girare e un sesso mi si è immediatamente infilato in gola. Poi mi hanno aperto le chiappe e ho sentito un bell’uccello lacerarmi la mia rondella. Era il mio primo sandwich.I "miei" uomini si succedevano uno dopo l’altro. A un certo punto mi hanno rimessa in piedi, mi hanno legato le mani al pomello della doccia e mi hanno presa in piedi davanti e dietro.Infine mi hanno fatto inginocchiare e, sempre legata e con le mani dietro la schiena, ho dovuto spompinare tutti quei cazzi fino a farmeli venire in faccia…ero una maschera di sborra calda, che goduria!Da quella volta i festeggiamenti delle vittorie, sono molto cambiati, ed io sono sempre l’invitata principale.