Il giro di Laura cominciò dal signor Rossi, un anziano signore da poco operato di cuore.-buongiorno signor Rossi!! Come andiamo?–non c’è male signorina- ribattè lui; Laura si chinò per sistemargli le lenzuola e lui le appoggiò una mano sul sedere. Lei continuò mentre sentiva la mano che l’accarezzava-vedo che ci sentiamo meglio oggi, signor Rossi!!!- disse in tono scorso-mi sento sempre bene quando c’è lei signorina- e dicendo questo fece scivolare la mano sotto il camice bianco della donna. Lei si ritrasse e gli tolse la mano-piano…signor Rossi!!! Si ricordi che si è operato al cuore!!- e fece per andarsene-la prego signorina non mi lasci così!!- fece lui-si riposi! Tornerò più tardi per la medicazione!!-“Che giornata!!” pensò Laura “Oggi non hanno fatto altro che palparmi!!” -Buongiorno signora!!–Ciao Marco!! Dai entra!! Saraaaaa!!! E’ arrivato Marco!!- Sara arrivò di lì a poco-ciao Marco!!- con un gesto gli disse di seguirlo ed andarono in camera sua-domani abbiamo il compito di latino!! Dobbiamo assolutamente ripassare quelle versioni- si sedettero ed iniziarono a studiare. Dopo poco che avevano cominciato lui le appoggiò la mano sulla coscia; lei gli tolse subito la mano-dai smettila!!! Dobbiamo studiare!!- lui insistette e le rimise la mano-Dai Sara!! La tengo soltanto appoggiata, così, non faccio altro!- lei lo guardò come in aria di sfida e decise di lasciarlo fare. Intanto Anna in cucina stava preparando la cena; Luca era uscito e Carlo si stava facendo la doccia.La mano di Marco, intanto, lentamente si muoveva sopra la tuta; Sara continuava a leggere ma si sentiva che era contrariata, lui continuava ad accarezzarla fino a quando con il dito andò a sfiorare la vagina, Sara ebbe come uno scatto-insomma basta!!! Domani abbiamo il compito!!!- e scansò via la mano; Marco non disse niente. In quel momento suonò il telefono e si sentì la madre rispondere dal telefono della sala-Saraaaaa! E’ per te!!- Sara tiro su la cornetta della sua scrivania-ciao Manu! Dimmi!- Marco allora ne approfittò e riappoggiò subito la mano sulla sua coscia, lei cercò di toglierla ma senza successo; con una mano doveva tenere la cornetta e non riusciva a fare abbastanza forza,-si Manu, domani va bene!!- a quel punto Marco si fece più intraprendente: fece salire la mano sul bordo dei pantaloni della tuta per poi infilarla dentro; Sara quasì saltò dalla sedia,-no tutto ok!! Continua!- disse all’amica; Marco raggiunse il lembo delle mutandine con la mano di Sara sul suo polso che cercava di toglierla da lì, teneva le gambe ferratissime.Anna guardò l’orologio, era un bel po’ che Carlo era in bagno ed ancora non era uscito; decise di andare a vedere cos’era successo, affacciatasi al corridoio rimase di stucco: vide Carlo inginocchiato davanti alla porta della camera della figlia e stava spiando dalla serratura; Anna sgrano gli occhi, si avvicinò e disse sottovoce-Carlo che cosa stai facendo?- -sto assistendo ad un bello spettacolo- fece lui-dai levati di lì!!! Non sta bene guardare dalla serratura!!!–su vieni a vedere!!! Non te ne pentirai!!!- -no!!! Lasciamola stare!!!- Carlo la prese per il braccio e fece per tirarla giù-dai guarda!!- Anna cedette, si inginocchiò ed accostò l’occhio alla serratura…… e vide:Sara stava parlando al telefono, di fianco a lei c’era Marco; lì per lì non vide niente di strano poi si accorse che la mano di Marco era infilata dentro i pantaloni della tuta della figlia-ma cosa stanno facendo?- disse-dai racconta quello che succede!!- ribattè Carlo, lei lo guardò e poi ritornò ad osservare dentro la serratura,-c’è Sara che sta parlando al telefono e Marco ha una mano infilata nella sua tuta–e sta cercando di muoverla?- fece Carlo-si ma lei sta cercando toglierla- in quel momento sentì due mani scivolare da dietro la sua schiena ed afferrare il suo seno, Anna non dice niente e continua a guardare;-dai continua a dirmi che succede- disse lui.Intanto in camera Sara non riusciva a liberarsi di Marco, cercò anche di muoversi con le gambe ma, se avesse esagerato, avrebbe fatto il gioco del ragazzo,-ok Manu! Poi domattina vediamo come fare!!!- disse; intanto la mano di Marco era riuscita ad infilarsi nelle mutandine e stava sfiorando i primi peli pubici; Sara stava cominciando a provare piacere dal suo tocco e la sua stretta si fece sempre più deboleAnna allargò un po’ le braccia per dare modo al marito di palparla meglio; Carlo soppesava il seno poi saliva un po’ e glielo strizzava, premendoli tra di loro-ecco adesso Sara a tolto la sua mano!!- disse lei – ed ha lasciato la mano di Marco lì!!!!- in quel momento Carlo sbottonò il vestito di Anna e tirò fuori il suo seno. Anna abbassò gli occhi e vide il suo seno nudo libero prigioniero delle mani di Carlo, girò lo sguardo verso di lui e disse -non credi che dovremo fermarli?–e perché? Lascia che si divertano!!!–ma Sara ha solo 16 anni!!!- esclamò lei-e allora? Tu a 16 anni non facevi niente del genere?- lei abbassò lo sguardo e ritornò a spiare,-adesso Sara ha chiuso gli occhi e……. sta divaricando le gambe!!!- disse scioccata; Carlo rise-le sta facendo un ditalino in piena regola!!!–ciao Manu!!- Sara chiuse la cornetta e cominciò a gemere-allora? Vuoi che smetta- disse Marco mentre faceva si e giù con l’indice della mano destra nella sua vagina-no…no…non sm…smettere!!!!- disse lei ansimando e spalancò ancora di più le gambe-alllora? Che succede!!!- disse Carlo-Sara sta gemendo sempre di più!!- disse Anna –ecco ha inarcato la schiena, credo che stia venendo….si!!! E’ così!! Adesso sta come tirando il fiato!!-Carlo prese Anna per mano e la fece alzare-dove mi porti?- disse lei-dai vieni!!- e la condusse in bagno; una volta entrati chiuse la porta a chiave, appoggiò la moglie sul lavandino e si fiondò con la faccia sul seno ancora fuori dal vestito,-Carlo!!! Ma ti sei eccitato?- disse Anna; lui mentre succhiava i capezzoli infilò la mano sotto la sua gonna e sfilò le mutandine; poi estrasse il pene già turgido-Oddio!! Ma ti è venuto in quelle condizione!!- esclamò stupita lei, Carlo afferrò il suo pene, se lo avvicinò alla vagina di Anna e lo infilò dentro e cominciò a fare su e giù. Anna chiuse gli occhi e cominciò a gemere,-ti….ti sei eccitato a guardare tua figlia!!! Che porco che sei!!!- disse ansimando mentre con la mano teneva la testa di lui premuta sul seno. Lui invece le afferrò il sedere per fare maggior presa ed aumentò il ritmo,-oh Carlo!!! Si!! Ancora…. non ti fermare!!!- lui prese a stantuffare sempre più violentemente ed alla fine venne, dentro di lei. Marco baciò Sara,-dovevo renderti il favore di questa mattina!- disse; sorrise ed andò via.
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