Come ogni anno raggiungiamo i nonni paterni Michele e Giovanna in un casolare di campagna della provincia di Milano per trascorrere come è tradizione le vacanze natalizie.Mi presento io mi chiamo Mirko di 18 anni, ultimo anno delle superiori, capelli castani e occhi celesti, fisico abbastanza balestrato. Ho una sorella più piccola di me di nome Sara con capelli lunghi e castani e bellissimi occhi da cerbiatta, con un fisico da modella, alta e snella, con due tette appena pronunciate. Mentre i genitori Marco 42 anni di professione avvocato e la mamma Elena 39 anni con un filo di pancia, bassa ma che fa la sua figura.I miei genitori hanno entrambi due fratelli. Infatti mio padre Marco ha un gemello Antonio e la mamma Elena una sorella Fabia.I zii Antonio e Fabia si sono a loro volta sposati tra di loro ed hanno due figli gemelli della mia età di nome Francesca e Mauro.I nonni paterni all’arrivo nel casolare ci accompagnarono nelle nostra stanze al piano superiore.La scalinata per raggiungere il secondo piano era immensa, larga con un passamano in ferro battuto Come in un castello del medioevo, alle pareti molti quadri e armi come sciabole e spade. In cima alle scale una grossa finestra con i vetri a mosaico.Mentre si procedeva al piano superiore mi ritrovai a fantasticare sul sedere della zia, aveva addosso Una mini gonna nera, che a malapena tratteneva il suo sedere, dato che era veramente grosso.Più la osservavo più mi eccitavo, riusciva quasi a intravedere le mutandine bianche.La zia non era come la mamma, ma è l’esatto opposto, ossia alta con un petto maestoso una 4° almeno, robusta con due cosce grosse,carnose.Il nonno ci disse che nel corridoio di destra avremmo dormito: nella prima stanza io e mio cugino Mauro, mia sorella e la cugina Francesca nel altra stanza ed infine i genitori della mamma che sarebbero arrivati nel pomeriggio nell’altra stanza.Mentre nel corridoio di sinistra si sistemarono i miei genitori, gli zii e i nonni.Sistemati i bagagli scesi nel piano inferiore e andai direttamente in cucina dove trovai la mamma e la zia Francesca a parlottare ma appena arrivai vicino smisero e cambiarono immediatamente discorso, mi sembro un po’ strano, ma non ci feci tanto caso, aprii frigo presi una bibita e mene andai in soggiorno.Qui mi raggiunsero Mauro,Francesca e Sara e iniziamo a vedere il da farsi per divertirci un po’.Si decise di andare in paese visto che era vicino, avvisarono i genitori che saremmo ritornati in serata per l’ora di cena e per il pranzo ci saremmo aranciati, e partimmo.In paese furono invitati a casa da amici, ma io iniziavo ad annoiarmi cosi salutai tutti e feci ritorno a casa.Nel parcheggio davanti casa mi accorsi che erano arrivati anche nonno Carlo e nonna Concetta, mi precipitai dentro in cucina pensando che sarebbero stati tutti li, invece non c’era nessuno.Allora andai a vedere se stavano mettendo a posto ancora le valige e li trovai una scena indescrivibile.La porta della stanza dei nonni era socchiusa e si riusciva a vedere soltanto il letto. Sopra c’erano tutti è quattro i nonni nudi.Nonno Carlo stava inculando la nonna Giovanna, mentre nonno Michele leccava la figa a nonna Concetta.Nonno Michele fece girare nonna Concetta e la mise a pecorella. Vidi che aveva l’uccello teso come un toro, lo appoggio nelle natiche e le scivolo dentro senza nessun sforzo e inizio a muoversi dentro lei con calma ma con ritmo crescente finche le schizzo tutto dentro l’intestino, poi si ritirò da lei e potei vedere il suo buchetto contrarsi spasmodicamente finche fuori usci un rivolo di sperma da lei che il nonno prontamente andò a leccare. Mentre succedeva tutto ciò Nonno Carlo passo dal culo alla figa di nonna Giovanna, la fece stendere di schiena e le allargo le gambe, la sua figa era come una bocca spalancata, con i peli grigi e radi, con due labbre grosse e rosse, e i peli lucidi. Si sdraio su di lei e sprofondo la sua verga in quella caverna. Comincio a spingere come un ossesso finche usci da lei e le riverso tutto il suo sperma sopra la pancia.Nonna Concetta si mise sopra a nonna Giovanna e iniziarono a fare un magnifico 69. Io rimanevo li a guardare le loro performance, potevo osservare il sedere di nonna Concetta e la sua deliziosa e immense figa. Aveva la figa depilata, le labbra che pendevano nella bocca di nonna Giovanna che leccava con avidità, giocava con il clitoride facendo sussultare nonna Concetta, finche raggiunsero entrambe l’orgasmo, e si accasciarono sul letto. Al ritorno dei miei cugini e di mia sorella raccontai tutto ciò che vidi e quello che era successo.Mentre raccontavo notai che le ragazze si stavano eccitando cosi azzardai e chiesi di masturbarci tutti insieme.Io mi spogliai per primo, avevo il cazzo già duro con la cappella violacea e grossa, mio cugino si spoglio subito dopo, aveva ancora il cazzo moscio e poi le ragazze.Mia sorella Sara come gia vi ho detto ha due tette piccole con le aureole rosa e due capezzoli gia lunghi e duri per l’eccitazione, mentre la cugina Francesca assomiglia abbastanza alla madre, ha un fisico robusto, alta con due tette 3° misura con grosse aureole scure e capezzoli grossi , un sedere da favola grosso e pieno.Propongo di masturbarci reciprocamente cosi noi due maschietti ci sdraiamo sul letto e le nostre cugine si posizionano sopra di noi nella classica posizione del 69.Appena si posiziono sopra di me apprendo le gambe si dischiuse un po’ la figa e un rivolo di umori le colò tra le cosce mi avvicinai col la lingua e ben presto trovai il clitoride bello duro e grosso. Mentre la leccavo passando dalla figa fino al forellino posteriore lei geme sempre più forte, finche le infilo un dito nella figa e uno nel sedere cercando di far venire a contatto le due dita, e le muovo sempre più velocemente finche mi viene in bocca. Le dissi: “sai hai un buon sapore.”Intanto mia sorella aveva incominciato a sbocchinare Mauro, il suo cazzo ero un po’ più piccolo del mio ma più massiccio, ed infatti mia sorella aveva delle difficoltà a farlo entrare del tutto in bocca.Mauro “Quando sei brava cuginetta……continua cosi, lecca tutta l’asta, ingoia”Mia sorella soleva un poco il capo giusto per vederlo in faccia e gli sorride e torna giù a finire il lavoretto gia iniziato.Io mi posiziono dietro mia sorella e comincio a far passare la mia verga dalla sua figa al sedere soffermandomi di più su esso.Sara si sposta alzandosi di più e mettendosi a novanta gradi mi chiede di montarla nella figa.Continuo ancora un po’ a muovere su e giù il mio cazzo sulla figa finche e tutto un lago e la penetro con dolcezza e calma, la sento inarcarsi e spingere verso di me per essere penetrata fino in fondo.La sua figa e molto stretta e aderisce stringendomi il cazzo dentro lei.Anche Francesca vuole la sua parte di cazzo e chiede a Mauro di scoparla.Francesca si mette di schiena e allarga le gambe scoprendo un gran bel figone curato con una striscia di peli solo sul monte di venere e due grosse labbra che nascondono l’entrata della figa.Mauro si posiziona su di lei, avvicina il suo cazzone e la penetra facendola sussultare e gridare dal piacere.Continuiamo a scoparle all’unisono prendendo il ritmo insieme finche non siamo vicini all’orgasmo ma ad un tratto sentiamo aprirsi la porta ed è la nonna Concetta, che rimane un po’ sulla porta ma poi entra. Noi all’inizio abbiamo un po’ di paura per la scenata che può farci, ma ci disse solo che cosa facessimo, cosi le risposi che non facevamo niente di male e dopotutto anche le e gli altri nonni l’avevano fatto.LA NONNA “E’ tu che ne sai”IO “Nonna vi ho visti oggi pomeriggio di nascosto e mentre lo stavo raccontando agli altri ci siamo eccitatati parecchio cosi abbiamo deciso di divertirci anche noi un po’”LA NONNA “e bravi ma allora mi voglio divertire anche io con voi”IO “certo nonna perché no?”Dalle parole passammo ai fatti denudammo anche la nonna e c’erano quattro paia di mani che la accarezzavano e quattro bocche che la baciavano.Nonna Concetta cove vi ho gia raccontato ha due labbra nella figa favolosamente grosse, prontamente mi tuffai sulla sua figa, pressi le labbra con le dita e le aprii, erano veramente grosse come dei fazzoletti, chiesi di aprire di più le gambe, allora si sposto vicino ad una sedia e porto un piede sulla sedia.Mio cugino dietro e inizia ad umettare lo sfintere della nonna, mentre la due cugine si stanno esibendo in un fantastico 69.Io mi riposiziono nella sua fica e inizio a leccare la fica e giocare con la punta della lingua con il clitoride che si accresce ancora diventando come un piccolo cazzo, continua a leccarla mentre Mauro si alza si posiziona dietro la nonna e la penetra nel sedere con forza, a questo punto continuo a leccarla e di tanto in tanto sasso la lingua anche a contatto con il cazzo di mio cugino.Mi alzo e la penetro anche io e posso sentire il cazzo di mio cugino, la scoppiamo insieme e le lecco i capezzoli , due tette grosse e cadenti con grosse aureole e due capezzoli duri, li ciucci e lecco con avidità finche non raggiungo l’orgasmo e subito dopo anche Mauro.Sara e Francesca si posizionano al posto nostro e leccano per bene la nonna.La nonna prima di andarsene ci ringraziò e ci disse che ci saremmo divertiti tutti insieme.Chi sa cosa vorrà dire.
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