Che la vita sia fatta di coincidenze penso sia un fatto noto. Ma quella coincidenza che costrinse Maria Pia a dover prendere la strada della zona industriale per dei lavori su quella principale, e scoprire così che suo marito stava caricando sulla sua macchina due prostitute di colore è una coincidenza bastarda. “che figlio di una buona donna” esclamò lei quando lo vide e tirò dritta verso casa. Non riusciva a capire come mai il marito andasse a puttane, lei a 37 anni è ancora una donna molto arrapante e sono molti gli uomini che le sbavano dietro, in più dal punto di vista sessuale lei non gli si era mai negata riempiendolo di pompini sborrate e facendosi inculare da quando erano fidanzati. Maria Pia è alta circa 1’75, capelli castani ha delle gambe molto belle e lunghe, il ventre piatto ed un bellissimo culo rotondo e morbido, ha una bella terza piena e le sue tette sono ancora sodissime, di viso non è bellissima ma ha la tipica espressione da porca con due labbra molto pronunciate così come il naso, il viso magro spesso in parte coperto da una frangetta. In totale risultava una bella cavalla. Ma il bastardo non poteva passarla liscia, questa volta aveva proprio esagerato. Due sere dopo quando il maritino tornò a casa da lavoro lei si fece trovare in vestaglia, sotto indossava un intimo nero molto curato con autoreggenti e balconcino che la rendevano eccitantissima. “questa si che è una bella sorpresa….” disse l’uomo poi si avvicinò alla moglie baciandola e portandola in camera da letto. “oggi ho in mente un giochetto speciale per il mio bel maialino” disse lei con fare molto porco, lo spogliò facendolo rimanere in boxer, poi lo fece sdraiare sul lettone, prese dal cassetto quattro corde ed un tovagliolo; “cosa ha in mente la mia maialina?” le chiese molto eccitato il marito, lei gli monto sopra , lo baciò focosamente poi cominciò a legargli le mani alle sbarre del letto, poi lo stesso fece con i piedi , immobilizzandolo in pratica in una posizione a “x” , “si, mi piace questo gioco, ora succhiamelo!!” esclamò il maritino; la donna per tutta risposta gli tappò la bocca con un fazzoletto poi gli disse “ora tu te ne stai buono li e ti godi lo spettacolo così impari ad andare a puttane!”. L’uomo ebbe un sussulto ma legato come era non riuscì a fare niente, si sentivano solo delle parole strozzate dal fazzoletto ed incomprensibili. La donna tutta sculettando si avvicinò all’armadio, lo aprì e fece uscire un omaccione grosso e pelato “lui è un mio collega, è tanto che mi fa il filo, oggi ho deciso di accontentarlo , voglio proprio vedere quanto ce l’ha grosso!” e così lo spogliò poi lo fece sedere con il culo affianco la faccia del marito e cominciò un gustoso pompino. Il venoso e barzotto cazzo dell’uomo, di lunghezza normale ma molto largo e con un cappellone enorme, veniva succhiato in maniera maestrale, la troia gli succhiava con le sue labbrone la sua cappella per poi ingoiarlo tutto “siii succhialo così, tua moglie è bravissima una vera troia mi sta facendo morire, dai così che ora ti sfondo tutta!!” disse l’uomo mettendo una mano sulla spalla di Giorgio ( è il nome del marito ) . Detto questo la mise a pecorina e la cominciò a scoparla con molta foga facendo godere la donna che lo incitava a spaccarla tutta. Giorgio assisteva alla scena con gli occhi di fuori, rosso dalla rabbia ma con un’erezione ben visibile dai boxer, quando alzò lo sguardo perché sentì bussare alla porta. La donna si sfilò dal suo amante ed andò ad aprire e fece entrare due bei ragazzoni di colore “questi sono 2 venditori ambulanti che mi fanno sempre dei bei complimenti, chissà se è vero quello che si dice sugli uomini di colore..” poi sfilò gli abiti di dosso dai due scoprendo due cazzoni, uno quello di Ali era sui 22cm e di larghezza normale, quello di Salou era incredibile, moscio gli arrivava a metà coscia ed aveva un cappellone marrone enorme; “che meraviglia!!” esclamò la troia facendo sedere i due sul corpo del marito e cominciandoli a spompinare con foga animalesca, a meno di 20cm dal volto del marito, mentre l’altro ripreso a scoparsela da dietro insultando Giorgio “che moglie porca che hai, guarda che amichetti che frequenta, ora ci pensiamo noi a lei!” e affondando dentro la donna che mugugnava eccitatissima. Poi Ali la fece stendere di fianco al marito e gli affondò la sua verga nera in fica strappando urla alla donna, mentre il pelato ( Elia ) si accese una sigaretta godendosi la scena visto che Salou prese la faccia di Maria Pia e la mise attaccata a quella del marito e lui, posizionatosi con il cazzo di fianco la bocca della donna, la scopava in bocca con il suo cazzone di quasi trenta centimetri, sembrava quasi che le sfondasse la guancia e a volte il bozzo della guancia sbatteva con il volto del marito tenuto fermo dalle mani dell’uomo di colore. “guarda che troia tua moglie, sempre pensato che lei grande scopare” disse Salou in un italiano un po’ stentato, mentre la donna all’apice del godimento venne tra gemiti strozzati dal cazzone che aveva in bocca. Elia si alzò e disse “è ora di inculare questa bella troietta” e così la girò e cominciò a leccargli il buco del culo “caro, hai visto come mi stanno fecendo godere, ora mi spaccano anche il culo, così impari ad andare con due negre, visto che 2 li trovo anche io e anche gratis” poi abbassò i boxer al marito e scoprì il suo cazzo in erezione di 14cm scarsi “vedo che sei eccitato, ti piace allora vedere la tua mogliettina riempita, poi guarda loro che cazzoni!” e così dicendo ricomincio a spompinare i due ragazzoni mentre il pelato di colpò la inculò facendola gridare “AHH! si spingi spingi ahh, dai spingi ahh” ppoi venne subito zittita dal cazzone di Ali che glielo piantò in gola. La troia poi guardò Salou e gli disse “dai inculami tu ora, spaccami tutta. Lui si stese e la donna gli si impalò sopra con difficoltà all’inizio, ma dopo qualche pompata il cazzo cominciò ad entrare in quello splendido culo sempre più velocemente facendo vibrare le sue tostissime tette al ritmo dei colpi dell’uomo, mentre i gli altri due ficcavano i loro arnesi nella bocca della maiala che urlava a squarciagola “SIII, SIIII, MI STAI APRENDO SIII SFONDAMI!!!”. Ali poi si stacco e si mise davanti alla donna ficcandoglielo in fica e cominciando a pompare come un forsennato, la scena era incredibile con i due che la pompavano selvaggiamente e con il culo e la fica della donna dilaniati da quei colpi terribili ; arrivata allo stremo la donna giunse ad una serie di orgasmi multipli lanciando grida mostruose sotto gli occhi esterrefatti ed eccitatissimi del marito immobile. Arrivati allo stremo anche i tre la fecero sdraiare poi insieme la riempirono di sborra, decine di schizzi le imbrattarono tutta la faccia rendendola una maschera di sborra , si rivestirono e uscirono ridacchiando dopo aver salutato la donna. Lei se ne stava immobile sfinita per il trattamento ricevuto, il marito intanto blaterava qualcosa di incomprensibile, la moglie si girò e gli diede un bacio con il volto ancora tutto sporco di sborra “amore , la prossima volta che decidi di andare a puttana pensaci due volte…” poi si alzò e andò in bagno.
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