Nonostante io sia sempre stata una grandissima porca, frequentare Luca mi aveva fatto diventare ancora più porca. Con lui avevo oltrepassato ogni limite della perversione, mio marito era sempre eccitatissimo dai nostri incontri, sia quelli dove eravamo presenti tutti e tre ma soprattutto quelli dove mi vedevo da sola con Luca. In quelle sere Alex mi aspettava sveglio e dopo essersi sfondato di seghe mi scopava furiosamente mentre gli raccontavo quanto fossi stata vacca; oppure quando lui era fuori Roma per lavoro per più giorni, passavamo ore al telefono dove io raccontavo ciò che facevo con Luca e lui si sfondava di seghe! Luca era così, andava oltre più logica perversione. La sua fobia quasi maniacale per gli zoccoli svedesi era poi incredibile: non l’ho mai incontrato senza che portasse i clogs ai piedi, anche adesso che l’autunno era alle porte li indossava con dei calzini di spugna colorati. Soprattutto, li faceva indossare anche a me, sempre, anche adesso che la sera fa fresco, me li faceva indossare con le calze. Bastava che mi vedesse con gli zoccoli ai piedi ed a lui gli veniva duro ed era capace di scoparmi per ore e dovunque. Con Luca sono andata oltre le più logiche perversioni: ho fatto di tutto con lui, anche il bukkake più estremo, con lui ho fatto sesso dovunque, in ogni luogo, dal cinema al ristorante, dal parco ad un vicolo, dal treno all’autogrill, e mi ha coinvolta nell’essere sempre più vacca senza il minimo ritegno. Mi ha fatta scopare da chiunque, amici e non, bianchi e negri, camionisti e guardoni, ed io mi sono sempre sentita più troia del solito con lui. Proprio ieri sera, martedì, con mio marito a Vercelli per lavoro, Luca mi ha telefonato e mi ha detto: “Stasera ti faccio sentire la più grande vacca da monta! Ti faccio scopare come una puttana di strada!” Come mi ha detto questa cosa, già mi si era bagnata! Mi metto una mini di pelle nera, che è veramente a girofica, un camicia di pizzo bianca senza reggiseno annodata sotto alle tette, un giubbino di pelle, autoreggenti nere e gli zoccoli svedesi neri. Da vera puttana, non ho messo mutandine! Non sapevo quello che aveva in mente Luca, non ne avevo la più pallida idea, ma ero terribilmente eccitata! Andiamo in un parcheggio sul G.R.A., dove già una volta mi aveva fatta scopare da tre camionisti, ma non c’era nessuno. Erano le 9,15. Aspettiamo un pò, mentre io glielo tiro fuori ed inizio a fargli un pompino in macchina. Ad un certo punto ci si avvicina una macchina, ma era una coppia, che dopo aver visto quello che stavo facendo a Luca, si propone per uno scambio di coppia! Non era il genere di serata che volevamo passare, così rifiutiamo gentilmente dicendo loro che eravamo a caccia di uomini soli. Poi arriva un’altra macchina, con un ragazzo da solo. Bene, ci siamo penso io! Il ragazzo mi vede fare il pompino e tira giù il finestrino: già pregustavo il suo cazzo, ma lui si propone per dare una mano a me! Ossia, voleva fare anche lui un pompino a Luca! Rifiutiamo anche con lui, ma stavolta Luca mette in moto ed andiamo via! Gli propongo di andare in un privè, ma lui non vuole andare! Vuole qualcosa di forte, ed inizia a guidare! Non sò davvero cos’abbia in mente! Prende la Roma-Firenze, supera il casello di Fiano e và. Supera Ponzano ed esce a Magliano Sabina, poi prende la Flaminia. “Ma dove vai?” gli chiedo ogni tanto, e lui mi risponde che non lo sà, dove gli ispira qualcosa di porco si fermerà! L’ispirazione gli arriva, non sò perchè, quando vede una stazione di servizio. Entra e si ferma lì. Non c’è nessuno, siamo soli, anche perchè essendo sera, il distributore è chiuso, visto che siamo su una statale e non su un’autostrada. Funziona solo il self-service. Glielo riprendo in mano e ricomincio a spompinarlo, lì, in macchina, nel piazzale del distributore, dove può arrivare qualcuno da un momento all’altro. La cosa mi eccita incredibilmente ed ho la fichetta strainzuppata di umori! Luca sente che sono bagnatissima e mi fà un ditalino mentre lo spompino, ditalino che fà comodamente visto che io non ho le mutandine e mi basta aprire le gambe! Luca però mi ferma e mi dice di scendere, aprendo il mio sportello, mentre io sono ancora sul sedile con le gambe allargate, la gonna sopra la vita che lascia vedere la fica aperta, le autoreggenti in bella vista ed i clogs svedesi. La macchina è parcheggiata di fronte alle toilette, che è posta di lato alla boutique chiusa del distributore. I bagni invece sono aperti e ciò mi fa intuire le sue intenzioni! Mi lascio condurre per mano da lui, entriamo così nel bagno maschile. Tre lavandini e di fronte, tre box con il water: entriamo nell’ultimo in fondo, Luca lascia la porta semiaperta e mi attacca le spalle alla parete ed inizia a baciarmi con foga, con la mia mini che è salita arrotolata sulla vita, il top slacciato con le mie tette in bella vista ed il suo cazzo duro fuori dalla cerniera dei pantaloni. L’idea di esibire il mio corpo in pubblico, con il rischio di essere vista da altri, diventa un’enorme fonte di eccitazione! Inizio gemere, allargo di più le gambe, le mani di Luca mi toccano dappertutto, le sue dita mi strizzano i capezzoli mentre l’altra mano mi sditalina la fica, mentre io smanetto il suo cazzo duro come il marmo! Sono bagnatissima e stò già venendo, la situazione a forte rischio di essere scoperti mi eccita in modo incredibile e violento! Luca ora infila tutte e 5 le dita nella mia fica in calore, poi la mano intera, ho la fichetta ormai inondata dai miei umori, mentre continuiamo a baciarci con foga, poi ritrae la mano dalla mia fica e me la offre bollente e gocciolante in bocca. Prendo il suo invito al volo ed incomincio a baciarla con vigore ed avidità, tutto il mio piacere è presto leccato e ripulito, poi mi abbasso sulle ginocchia e prendo in bocca il cazzo eretto, leccandolo o e baciandolo ripetutamente. Godo da morire nel fare quel meraviglioso pompino, lecco l’asta con dolcezza, salgo con piccoli colpi di lingua verso la cappella gonfia, violacea e tesa da morire, poi me lo metto per bene sulla lingua, appoggio le labbra sul cazzo teso ed inizio ad andare su e giù con la bocca, insalivandolo per farmelo scivolare per bene tra le labbra, come una zoccola di professione farebbe! Inginocchiata ai suoi piedi nella toilette dell’autogrill mi sento veramente una grandissima puttana al lavoro, ma godo da morire e sono eccitata come una pazza! Anche lui è molto, molto eccitato. Luca mi afferra la testa allontanandola dal suo cazzo duro, io mi lascio guidare, mi gira su me stessa, mi inarca un pò il culetto nudo e me lo sbatte dentro! Godo quasi subito, gemendo come una cagna, proprio mentre sentiamo una macchina fermarsi! Io non mi scompongo più di tanto, anzi la situazione mi eccita ancora di più, anche se strozzo un pò i miei mugolii. Luca mi sbatte alla pecorina appoggiata al muro del bagno, prendendomi per la vita e sbattendomi a se! Fantastico! Appoggiata al muro mi godo la monta, sculetto, ansimo, mi muovo, mugugno, spingo su quell’asta che mi provoca un infinito piacere. Le sue mani sono sulle mie tette, i capezzoli duri quasi a farmi male, e sento contrazioni violente e dolci, sento che stò per godere, spingo ancora più forte, vorrei che quel cazzo arrivasse sempre più su!!! Esplodo senza ritegno. Luca anche stà per godere, sento il suo cazzo sempre più duro. Me lo sfila dalla fica e con un colpo deciso me lo infila nel culo. Incomincio a sculettare per farmi entrare la sua asta con voglia sempre più crescente: “Dai… Siii!” Lo incito, ma sento anche che qualcuno è entrato nel bagno! Non me ne frega niente, non mi fermo e anche il mio ansimare non riesce a diminuire di tono. I passi del nuovo entrato sono dietro la porta, la vedo schiudersi. Un tizio sui 45, pantaloni eleganti e camicia a maniche lunghe arrotolate sulle braccia, brizzolato e prestante ci guarda allibiti! “Vieni! Vuoi scopare questa puttana?” gli dice Luca sorridendo! Mi sento una troia in calore! Un attimo e la mano dello sconosciuto è sulla mia fica. Luca continua la sua danza nel mio culo, solo che ora mi incula non più facendomi appoggiare al muro, ma all’infisso della porta, mettendomi di fronte all’uomo. L’uomo s’abbassa, mi apre la fica con le dita e infila la lingua. Luca si ferma, ora spinge più delicatamente il suo cazzo nel mio culo, lasciando che io mi goda quella lingua che m’esplora, quelle dita che entrano ed escono! Sono in preda ad un piacere enorme. Ogni parte di me è eccitata, sensibile. Poi i colpi di Luca ricominciano, mentre l’uomo si alza, mi prende la testa e m’infila il suo cazzo in bocca, ed io sto per godere ancora! Ora ho il cazzo del mio amante piantato per bene nel culo ed un altro meraviglioso e grosso cazzo in bocca! Appoggiata con le mani allo stipide della porta mi godo l’inculata, presa per i fianchi sento Luca che mi incula da Dio. Davanti ho lo sconosciuto che mi stà facendo godere da morire spingendomi il suo cazzone in gola. Lo spompino con voglia, guardandolo per vedere se gode nel sentirmi così tremendamente troia. D’un tratto sento i colpi di Luca più decisi, rapidi, veloci. “Dai troia, voglio inondarti il culo di sperma, godo!! Siii, godooooo! Ohhhh!” Le spinte si susseguono, sento il calore del suo piacere invadermi il culo fino all’intestino ed anche l’uomo, tolto il suo cazzo dalla mia bocca, m’invita a leccarlo sulla punta della cappella. E’ vicino e si prepara a schizzarmi il suo sperma. Appoggio la lingua al suo glande, lo lecco un pò, lui con la mano se lo mena dolcemente, la mia lingua avvolge veloce la sua cappella ed eccolo! 3 o 4 schizzi densi, caldi mi bagnano tutto il viso, poi me lo rimette in bocca e continuo il pompino per farlo godere per bene! Stiamo godendo tutti e tre ed è splendido! L’uomo esce ed ecco che ne entra un secondo, che sentendo i mugolii ed i lamenti ha voluto vedere che succedeva. Sono lì a pecorina, col viso sporco di sperma, ho appena fatto un pompino ad un uno mentre il mio stallone preferito mi inculava ed ecco che un secondo me lo sbatte di nuovo in faccia! Luca sorride anche a lui e gli dice: “Vai, fatti sotto! Questa troia è ancora in calore!” E’ un camionista, senza parlare mi sbatte davanti la patta dei calzoni, poi con poche mosse se lo tira fuori! Ha un cazzo grosso e nodoso ed inizio a fargli un pompino. Si appoggia alla porta e inizia a godersela. Salgo e scendo con le labbra su quel cazzo da urlo, enorme, duro e gonfio da far paura! Continuo per un pò così a spompinarlo con dolcezza. Poi mi prende, mi gira, fà spostare Luca e mi mette a pecorina. Mi lecca un pò fica e culo e poi inizia a scoparmi con decisione. Colpi secchi, a spaccarmi la fica! Io godo come una pazza, Luca sorride e mi guarda. Il camionista và avanti un pò, sbattendomi per bene a pecorina facendomi godere, sbrodolare ed urlare, poi con una mossa veloce esce dalla mia fica fradicia e spalancata ed inizia a puntarmi la grossa cappella al sedere. Ho le gambe vicino all’attaccatura fradice. Dalla fica mi colano umori! Stò godendo da morire! Con decisione inizia a sbattermi la cappella prima ed il suo grosso cazzo poi nel culetto. Un dolore lieve mi fà capire che mi stà spaccando il sederino! Sento che entra un pò alla volta. Cm dopo cm si fà strada nel mio sederino, io appoggiata al muro gemo, mugolo, ma godo da svenire. Sentendo lo sperma di Luca che cola dal mio sedere mentre quest’altro mi incula, mi rendo conto di come mi stà trattando: da vera troia da strada! Era quello che sognavo e sono eccitata al massimo! Finalmente entra tutto, si assesta, sento le sue palle gonfie appoggiarsi alle mie chiappe. Mi avrà sbattuto nel culetto più di 20 cm di quel suo cazzone da sballo. Ora comincia ad andare su e giù, mi incula con passione, stringendomi per i fianchi sento che gode, sento che si sà muovere. Lo tira fuori fino alla cappella e poi me lo rinfila dentro fino alle palle più volte. Questo giochino mi provoca un godimento meraviglioso, il sentire quel grosso cazzone entrare ed uscire dal mio sederino ripetutamente mi dà un fremito continuo. Lui se ne accorge e ripete diverse volte la cosa. Mi sono piegata verso il basso, appoggiando le mani ai miei zoccoli, dentro quella toilette, con la mini alla vita ed il toppettino aperto e mi sento terribilmente troia, un camionista mi stà inculando come una zoccola da marciapiede, ho appena fatto un pompino ad uno sconosciuto e sono stata già inculata dal mio amante! Mi sento una vera troia da bordello!!! Il mio montone incomincia ad incularmi più forte, smette di sfilarlo ed infilarlo per concentrarsi sul mio culetto, sento che il sedere mi si stà rompendo sempre di più! Mugolo, godo, un orgasmo meraviglioso si stà impossessando di me. Ancora pochi colpi e vengo come una pazza!! Dopo poco godo con fremiti, mugolii e gridolini sommessi, in preda all’orgasmo inizio a parlargli come una battona: “Dai spaccami… inculami forte… più forte… dai porco… fammi sentire il tuo cazzo meraviglioso tutto nel culo… tutto… tutto… dammelo fino alle palle!!” Lui eccitato dal mio modo di fare aumenta la foga, il suo bastone mi entra tutto nel sedere, mi sento spaccare fino in fondo mentre le sue palle sbattono ormai libere sul mio sedere, a segno che è entrato davvero tutto nel mio culetto ormai sfondato del tutto! Finalmente dopo altri colpi serrati e forti eccolo che sborra! Si tira fuori e si sfila il preservativo velocemente, riversandomi lo sperma sulla chiappa destra. Poi si riveste lasciandomi il sedere gocciolante, la sua sborra mi scivola lungo le calze fino agli zoccoli. Il buchetto è rotto di brutto e non tiene più lo sperma che mi ha schizzato dentro prima Luca. Esce, la porta si socchiude ed io mi riprendo un pò. Con la carta igienica inizio a pulirmi il sedere. Cazzo com’è largo! Il muscolo del buchetto del culo è tremendamente aperto, mi ha sfondata letteralmente! Un leggero dolorino mi fà capire che stavolta mi sono fatta proprio sfondare per bene! Però ho goduto da morire! Mentre mi pulisco la porta si riapre! Quattro ragazzi entrano dentro. Sono vestiti per andare in discoteca. Uno senza proferire parola si slaccia i calzoni, l’altro sorridendo mi guarda, il terzo si slaccia i jeans e resta a cazzo di fuori anche lui, il quarto rimane a guardami esterefatto. Luca mi guarda e dice: “Dai falli godere! Poi andiamo via!” Io sorrido e mi inginocchio. Un attimo e mi ritrovo i loro cazzi duri e gonfi davanti alla bocca! Sono in mezzo al cerchio dei 4, i cazzi duri mi sventolano davanti agli occhi, sono eccitata da morire per questa situazione così terribilmente da troia! Inizio allora a pompare cazzi, uno mi mette la mano sulla testa, l’altro mi fà leccare le sue palle gonfie di sperma, il terzo ed il quarto si sono calati i pantaloni ed ogni tanto me lo sbattono sul viso, duro e gonfio da morire. Sono circondata da cazzi, duri e vogliosi, palle piene di sborra e grossi giovani cazzi pronti a schizzarmi la loro voglia mi ballano davanti alla bocca! Sono eccitata al massimo! Inizio a spompinarli con eleganza, le tette mi ballano al ritmo del pompino, le metto bene in mostra sfilandomi del tuto il top e rimanendo a seno nudo, per eccitarli meglio. Intanto lo sperma di Luca mi continua a scendere dal buchetto del culetto ancora molto allargato, facendomi sentire troia al massimo e ricordandomi come mi sono fatta inculare per bene pochi minuti prima. Il primo viene dopo poco, mi schizza getti densi e caldi sul viso e sulle tette. Svuota le palle nella mia bocca, continuo il pompino ancora un pò per farlo godere per bene, poi si riveste ed esce. Il secondo è più lento a venire, mi continua a far andare su è giù, gode come un porco a strizzarmi i capezzoli duri. Alla fine viene inondandomi il viso, mi schizza dappertutto, gode per bene lasciandomi sporca e piena di sborra. Anche con lui ingoio nuovi densi e caldi getti di sperma! Ecco allora che il terzo me lo mette in bocca, inizia a scoparmi la bocca andando su e giù con il bacino, sento che gode, ed io da morire, mentre le gocce di sperma dei 2 ragazzi di prima mi scivolano dalle labbra verso il mento. Vado avanti un pò, poi anche lui inizia ad ansimare, è vicino. Aumento il mio dolce su e giù, eccolo che mugolando viene! Di lì a poco i caldi e densi getti di sborra mi scivolano in gola! Schizza bene il porco, copiosi schizzi ancora sul viso, sul naso, tra i capelli. Anche lui viene, si svuota le palle nella mia bocca e se ne và lasciandomi sul viso grossi schizzi di sperma. Il quarto me lo mette in bocca con dolcezza e mi dice: “Dai fammelo come sai fare tu, troia!” Lo guardo negli occhi mentre sono in ginocchio, mi piace molto questo ragazzo, lui che mi sventola il suo splendido cazzone duro e grosso davanti alla bocca, io che mi sento in quel momento tremendamente zoccola. Decido di farlo godere per bene e gli faccio un pompino dolce, lento, tutto di lingua e labbra. Vado avanti, mi fermo, ricomincio, mi rifermo, così facendo lo faccio godere da morire! Poi decido di farlo venire ed aumento il mio dolce su e giù, ansima, gode e schizza grosse gocce di sperma piegando le gambe per come l’ho fatto godere! Viene! Schizzi caldi, densi e scivolosi mi arrivano in gola, sul viso e tra le tette, poi si riveste ed esce. E con questo sono a quota 5 pompini! Ho sborra dappertutto, tra i capelli, sul viso, sulle tette, sul culo. Ho ingioiato grossi getti che mi schizzavano quei 4 splendidi cazzi giovani! Avevano le palle gonfie e piene e me le hanno svuotate in gola, sul viso e sulle tette! E poi c’è il pompino che ho fatto a quello entrato da solo nel bagno! Insomma quei 5 pompini che da grandissima troia ho fatto mi hanno lasciato una bella dose di sborra addosso! Mi stò per rivestire quando arriva un ragazzo, bussa alla porta dicendomi che faceva parte del gruppo dei 4 di prima ma era rimasto fuori a parcheggiare. Aveva saputo dagli amici di una splendida zoccola nelle toilette e si era precipitato! Mi guarda con una voglia infinita, è molto carino, muscoloso ed in canottiera nera! Luca mi guarda e mi dice: “Dai puttana, mi sembra così carino! Sono sicuro che ti piace!” In effetti mi piace molto! Lo guardo e gli calo i pantaloni, poi gli slip e resta così a cazzo semiduro! E che cazzo!!!!! Una cosa da sogno!!!! Un cazzone più grosso di quello del camionista! Resto esterrefatta! Saranno almeno 25 cm se non di più! Grosso e largo da far paura!!! Sorridendo mi dice: “Beh, bella, mi sembra che ti piaccia,no??” Io lo guardo e gli rispondo: “Madonna che cazzo che hai! Uno spettacolo! E’ immenso!” Inizio a spompinarlo, ha un cazzo fantastico. Sembra finto per com’è grosso, faccio fatica a mettermi in bocca la cappella. Sono eccitata da impazzire, raramente avevo visto un cazzo così!!! Dopo poco è eretto, una cosa meravigliosa, stento a crederci! Luca mi guarda e mi dice: “Cara la mia troia, penso che con lui finirai sfondatissima!” Lo guardo e gli rispondo: “Mmhh! Credo proprio di sì! Ha un cazzo stupendo questo ragazzo!” Il ragazzo mi guarda e mi dice: “Dai ora girati, ti voglio scopare alla pecorina!” Pregustando quella mazza da baseball mi rimetto appoggiata al muro, la minigonna sulla schiena alzata per bene, anccora sporca di sperma, mugolando mi apro la fica e gli dico: “Dai cazzone! Fottimi tutta!” Ormai ho perso ogni ritegno, sono in calore da morire, ho preso un bel pò di cazzo ma ne ho ancora voglia e poi un cazzo così sarei pazza a farmelo sfuggire! Appoggia la cappella alla mia fica fradicia, inizia a spingere e mi sembra di sognare, sento la mia fica che si apre, si allarga, sembra quasi strapparsi. Colpo dopo colpo entra, mi sembra di impazzire, non finisce più, una cosa incredibile, mi sento piena in pochi attimi, ho un cazzo da cavallo che mi spinge nella fica e stò morendo dal godimento!!! Dopo un minuto abbondante l’ho preso tutto, mio Dio che favola! Mi sento la fica piena, la pancia anche, lui inizia a fottermi con decisione con colpi decisi. Mi sbatte bene, godendosi la mia fica fino in fondo, spinge con i reni e me lo fà arrivare in fondo, io mugolando lo incito a fottermi bene perchè lo voglio tutto! Luca intanto si inizia a fare una megasega! Troppo eccitante per lui vedermi così piena, quel cazzo da cavallo piantato nella mia fica lo inebria, si stà segando come un pazzo e me lo vedo davanti a me estasiato! Il ragazzo và avanti per un pò, con colpi decisi che mi sconquassano, mentre mi domanda: “Ti piace troia? Lo senti il cazzone duro?” Io mi giro lentamente, lo guardo quasi in segno di sfida e sorridendo gli rispondo: “Mmh, si, dai spaccami per bene, rompimi la fica, daiii!!” E lui con un sorriso ironico mi rimette sotto, si ferma un attimo, lo fà uscire quasi tutto e poi con due o tre colpi fortissimi mi ripianta quel suo cazzo strepitoso nella fica! Mi sento quasi arrivare la cappella all’utero! Urlo senza ritegno: “Mio Dio che cazzoooooooo!!” Godo da morire, schiaffata per bene a pecorina, le mani alla parete, mi godo questo toro da monta, ho la fica impazzita dal piacere di quell’enorme cazzone, la testa mi gira, godo quasi a svenire!!! Ad un certo punto lui inizia a sfilarmelo dalla fica. Io mi giro ancora una volta con la testa e lo guardo, quasi a dire “Ma che fai?” e lui sorridendo mi guarda e mi dice: “Tesoro, ti voglio inculare! Sai?? Hai un culo splendido e ti voglio anche lì!” Io lo guardo e gli dico: “Mmmhh, anche nel culetto! Ma è enorme!” E lui: “Beh, provalo, credo ti piacerà!” mi risponde. A quel punto gli dico facendo un pò la santarellina: “Va bene, ma fai piano! E’ talmente groso che ho paura!” Lui mi sorride e mi dice: “Guarda che sei già stata inculata, lo vedo dallo sperma che ti cola e vedo anche che hai il buchetto piuttosto sfondato!” Io lo guardo gli rispondo: “Si ma non era come te, tu ce l’hai enorme!” “Si lo sò – mi risponde lui – ma godrai per davvero con me, stai tranquilla!” “Dai allora, inculami! Spaccami tutta!” gli rispondo! Ormai sono in calore e non mi rendo conto di cosa stò per prendere nel culetto! Mi rimetto per bene, appoggio le mani alla parete, divarico per bene le gambe e mi rimetto a pecorina. Voglio stare ben messa e godermi questo pilone nel culo! Sarà meraviglioso!! Lui prende un pò di sapone della toilette e se lo spalma sul cazzone, poi mi appoggia la cappella… enorme al buchetto, mi prende per i fianchi, me li stringe tra le mani e con colpetti delicati inizia ad aprirmi il culetto. Sento la cappella che spinge, il buchetto si apre, lentamente, molto lentamente sento che mi dilato, ormai la cappella stà passando, Dio come godo!! Mi sembra di svenire, mentre lui, sempre molto delicatamente prosegue con i suoi colpetti, dolci, delicati, lenti. Sembra impossibile che un cazzone così si possa manovrare con quella dolcezza, è stupendamente bravo, lo stà mettendo in un modo talmente lento che invece che dolore stò godendo come una pazza!!! Poco dopo la cappella è dentro, inizia a mettermi il cazzone, mi sento svenire, saranno più di 25cm, Dio che favola!! Non avrei mai immaginato di finire la serata sventrata da un cazzone da sogno, stò godendo da svenire, ho la fica fradicia e colo piacere a ripetizione. Lui continua, cm dopo cm, inesorabile, sento il mio culetto che si spacca, il ventre è pieno, faccio fatica a respirare, gemo, mugolo, ansimo come una pazza, sono piena di cazzo da svenire e non ha ancora appoggiato le palle alla mia fica, non è ancora tutto dentro, Dio mioooo!!! Lo aiuto, mi apro il sedere con le mani, piantata sui tacchi a spillo cerco di facilitarlo nell’entrata, non ce la faccio più, è troppo grosso, mi sento morire. Lui continua, ancora due o tre colpetti poi finalmente sento le palle, sento i suoi duri coglioni che si appoggiano alla mia fica! E’ tutto dentro, mi sembra di impazzire!!! Lui mi guarda, sorridendo mi dice: “Che troia magnifica che sei!!! Ci sei riuscita sai?? L’hai preso tutto! E’ la prima volta che trovo una così sfondata che riesce a prendersi i miei 28cm di cazzo dritto nel culo, sai???” “28 CENTIMETRI???? Madonna! Avevo visto che era enorme, ma questo tu sei un vero cavallo!” gli rispondo. Non riesco nemmeno a sculettare per come sono piena, ed il peggio deve ancora venire! Ora mi inculerà penso tra me e me, mi darà colpi secchi, mi fotterà come gli pare e credo che sverrò!! Appena finito di parlare si pianta sui piedi, mi serra i fianchi ed inizia ad andare su e giù!! Mi sento morire, il pilone enorme mi scivola dentro e fuori dal culetto per metà, stringendomi per bene i fianchi mi incula in un modo stupendo, impazzisco letteralmente, urlo come una vacca, ho il culetto in fiamme, il sapone della toilette mi ha aiutata, ora è dentro e mi stà montando in modo superbo! Si muove bene, ci sà fare ad inculare il porco, mi stringe i fianchi e mi guida nell’incularmi, colpi decisi, di reni, spinge fino in fondo, è davvero bravo, mi stà fottendo come un vero maestro e godo da impazzire!! Luca si sega come un pazzo, vede quel cazzone enorme che scivola dentro, il mio buchetto del culo allargato, vede il ragazzo che mi incula da dio e gode! Che gran porco mio marito!!! Mi appoggio con le mani al muro, gemo e ansimo in un modo pazzesco, un “aaahhhhh” liberatorio mi sfugge dalla gola mentre il ragazzo mi dà colpi su colpi, me lo sento fino al cervello, Dio che cazzo, mi sento scoppiare la pancia!!! Lui và avanti, mi incula senza sosta, colpi continui, il mio sederino ormai è completamente sfondato. Il camionista di prima al confronto era un bambino, questo mi stà veramente facendo capire cosa vuol dire essere fottuta da un toro, cosa vuol dire quando ti spaccano ilculo! Colpo dopo colpo mi spacca il sedere, io lo prego e lo incito a continuare, mi godo il suo cazzone tutto nel culo, una serie di brividi alla schiena mi fanno capire che stò godendo in un modo meraviglioso! Mi sento quasi svenire, ho la vista annebbiata, il culetto che mi sembra in fiamme. Lui non risponde, và avanti, mi appoggia una mano alla spalla per spingere ancora di più, sento il buchetto che si sfascia! Mio dio penso, sono aperta come una vacca!!! Lui inizia ad aumentare la foga, ormai io urlo continuamente solo un: “AAAHHHH… SSSSSSSIIIII” le unice parloe che mi escono dalla gola. Per un attimo riesco a rigirare la testa, lo guardo e gli dico: “Sei stupendo… lo sai?? MMMHHH… mi stai inculando da Dio, lo sai?? Godo tesoro, godo come mai in vita mia! Dai si! Spaccami tutta!! rompimi il culo dai!” Lui mi sorride e con un paio di colpi secchi mi fà riabbassare e rigirare la testa, pensa solo a godermi e lo stà facendo davvero in modo superbo. Io sono ormai in un delirio erotico, mi sento svenire un attimo. Poi mi riprendo con orgasmi continui. Ormai fà quel che vuole, sono totalmente sua! Il suo cazzone mi scivola fino alle palle, poi riesce per almeno 20 cm, poi me lo risbatte dentro con colpi secchi, ad ogni colpo il buchetto si slabbra di più, Dio che culo mi stà facendo, mi sembra di impazzire! Che toro che è! Mi sento larga come una vacca! Lo sperma di Luca ormai è colato tutto sulle gambe, sfondata come sono. Il mio montone và avanti, saranno 10 minuti che mi incula senza fermarsi, ho la sensazione di essere alla pecorina da un eternità, avrò avuto 7 o 8 orgasmi di fila con questo cazzone e sono esausta! Niente, lui continua, è duro da morire il ragazzo, non viene mai, è duro sia di cazzo che di orgasmo! Inizio lentamente a sculettare per farlo godere prima, ma non è facile, con quel pilone nel culetto muovermi è difficile, sono impalata, piena di cazzo fino nello stomaco, è davvero enorme!! Mi giro lentamente con la testa, lo guardo e con un filo di voce lo imploro: “Tesoro, ti prego, sborra, non ce la faccio più, ormai mi hai sfondata completamente!” Lui sorride beffardo, mi dà uno sculaccione sul sedere e ridendo mi risponde: “L’hai voluto tu, ora lo prendi, non sei stata tu a dirmi prima VAI CAZZONE FOTTIMI TUTTA? Non mi hai detto VA BENE INCULAMI TUTTA?? Beh, l’ho stò facendo, che vuoi di più?”. E per tutta risposta mi dà un colpo più forte degli altri, un urlo mi si soffoca in gola, l’ho sentito fino in gola!!! Mi rimetto appoggiata con le mani al muro e lui ricomincia a fottermi, colpi continui, ormai sono ostaggio suo, fà quel che vuole. Mi stringe il seno, mi stringe i fianchi e mi incula come vuole, un ennesimo orgasmo mi riprende. Luca si sega ancora, poi sborra e lo fa avvicinando il cazzo alla mia bocca, dandomi ancora sperma da bere, e dopo venuto, continua a segarsi inebetito nella visione di me impalata da quel cazzo enorme. Và avanti ancora, è un martello, colpi su colpi, mi affonda quel suo pilone stupendo tutto nel culetto, mi incula come un vero toro, colpi secchi, di reni, mi affonda la cappella fino in pancia, lo sento fino in gola, che cazzo fantastico che ha! Poi esausta mi rigiro ancora, lo supplico, stavolta quasi lo imploro: “Dai sborra, ti prego, sono esausta, ti prego sborra e finisci di fottermi, dai ti pregoooo” Ok dice lui, bene e sia!! Mi stringe i fianchi, quasi a farmi male e si prepara per bene. Poi inizia a darmi colpi come un treno, 1,2,3,10, forti, secchi, decisi, le palle sbattono sulla mia fica fradicia, mi sembra di morire, il cazzone mi fruga il ventre, mi sento sfondare ormai oltre ogni limite, ho il sedere totalmente sfondato che quel pilone impazzito esce quasi del tutto e poi mi si ricaccia dentro fino alle palle senza alcun problema, mi tratta come la peggiore delle troie e la cosa mi inebria! In un ultimo sussulto e rigodo, un altro orgasmo, dalla mia fica fradicia ancora una volta escono gocce di piacere, avrò goduto almeno 10-15 volte da quando questo toro ha iniziato ad incularmi in questo modo fantastico, ho la fica che è un lago. Lui lo sente, sente le mie contrazioni per l’orgasmo, sente che godo ancora una volta, ora è eccitatissimo dal mio godere, decide di venire e con una serie di colpi furibondi finalmente SBORRA!!! Si sfila e mi rigira su me stessa, sbattenndomi il suo cazzone in bocca. Un gemito violento accompagna la sua venuta e schizzi violenti, continui, mi inondano la bocca, sento lo sperma caldo e denso che mi arriva in gola. Gli ultimi colpi nel culo mi lasciano esausta, rimango inginocchiata sui tacchi faccio e fatica a non cadere!!! CHE INCULATA MAGNIFICA! AL LIMITE DELLO STREMO! Meravigliosa, unica e irripetibile! Ho il culetto ormai letteralmente sfondatissimo dal suo stupendo cazzone, dilatato da morire. Un residuo di sperma di Luca misto a sangue mi fuoriesce dal buchetto ormai terribilmente aperto. Mi ha rotto il culo nel vero senso della parola! Il sangue ne è la riprova! Sento il sederino talmente aperto che mi sembra sia quasi una voragine. Lentamente il buchetto del mio culetto si inizia a richiudere, sento il muscolo del buchetto che si cerca di richiudere ma più di tanto non riesce! Troppo grosso quel cazzo per non lacerarmi il buchetto, mi ci vorrà un bel pò perchè si richiuda per bene. Mi sento proprio una rotta in culo e lo sono davvero in questo momento! Mamma mia che culo mi ha fatto per ragazzo! Incredibile, ma lui nemmeno immagina come ho goduto!!! Mi appoggio al muro e lentamente mi rialzo. Lui mi saluta con un: “Ciao troia! Ti ho rotto per bene quel tuo magnifico culo, sai?? Se ti và di rifarti sfondare, questo è il mio numero di cellulare. Mi chiamo Massimo, chiamami e vengo al volo a spaccarti ancora!” e si riveste e se ne và. Mi alzo mentre dal sedere mi fuoriesce un pò di sangue, solo qualche goccia! Mamma mia come mi ha rotto il culo! Mi ha fatto proprio un culo come una troia da strada! Mi rivesto, mi pulisco, il pavimento è pieno di sperma, sembra che ci sia stata un orgia ed invece sono stata io, mi sento tremendamente puttana! Mi guardo allo specchio, ho le tette piene di schizzi di sborra! Che troia che sono!! Infine scivolo via dal bagno degli uomini rifugiandomi in quello delle donne e mi sistemo per bene. Ho in gola il salato sapore dello sperma ed il sedere mi fà male, rotto ed aperto com’è! Ho ancora il clitoride che batte forte, nonostante sia stata fottuta, inculata da un vero cavallo ed abbia fatto pompini a ripetizione, ho ancora voglia!! Sembra incredibile quanto possa essere puttana e vogliosa quando mi ci metto! Luca mi aspetta in macchina. Salgo, il sedere mi fà male mentre mi siedo, quel ragazzo era un vero toro e mi ha davvero spaccata per bene! “Sono stata abbastanza vacca come piace a te?” chiedo a Luca. Lui mi guarda e mi sorride: “Si, sei stata proprio una grandissima vacca!” “Voglio farti un pompino!” gli dico, e mi accuccio su di lui, glielo tiro fuori e lo riprendo in bocca moscio e gocciolante. Pian piano si rindurisce, poi arriva un’altra macchina. Parcheggia di fianco alla nostra, è una vecchia Uno, alla guida c’è un negretto. Ci guarda imbarazzato e va a piedi alle pompe, è il negretto che lavora lì in cambio di qualche mancia al self-service. Luca lo chiama, lui si avvicina al finestrino e mi vede mentre gli faccio un pompino. “Vuoi farti fare un pompino da questa troia?” gli chiede Luca. Il negretto strabuzza gli occhi, io scendo e me lo porto in bagno. Luca scende e ci viene dietro, e io gli dico: “NO! Stavolta tu aspetti fuori perchè mi chiudo dentro con questo ragazzetto!” Lo costringo a star di fuori, dove sono i lavandini, ed io chiudo la porta a chiave, cercando poi di succhiare il più rumorosamente possibile, per far sentire tutto al mio amante! Glielo succhio alla grande, ha davvero un gran cazzo anche questo, anche se più piccolo di quel Massimo! Gli metto un preservativo e gli dico di scoparmi! Mi rimetto appoggiata con le mani al muro a pecorina e lui me lo sbatte dentro! Inizia subito a sgroppare, a sbattere veloce, facendomi godere ed urlare come una pazza, poi il ragazzo viene nel giro di un paio di minuti nel preservativo nella mia fica. Quando esce gi sfilo il preservativo, lo alzo sulla mia bocca e ne rovescio il contenuto bevendolo fino all’ultima goccia, sotto lo sguardo allibito del ragazzo nero! Poi apro la porta, con le labbra piene di sperma e guardo Luca che si sta segando appoggiato al lavandino. “Vieni qui” gli dico, “ora ci penso io a te” mi inginocchio ai suoi piedi ed inizio a baciargli l’uccello, poi me lo infilo in bocca e ricomincio a pompare il suo cazzo. Dopo averlo insalivato per bene lo afferro con due mani ed inizio a masturbarlo con vigore, velocemente. Luca non da segni di cedimento ed io continuo a lungo, insalivandolo ogni tanto. Dopo un po’ Luca mi allontana e mi fa rialzare. Ci perdiamo in un bacio mozzafiato, poi Luca mi fa appoggiare al lavandino e me lo sbatte dentro da dietro, iniziando a sbattermi poderosamente. Sento la cappella sbattere contro l’utero, Luca scopa proprio bene, non trascura nulla, oltre a sbattermi provvede sistematicamente a stimolarmi con le dita i capezzoli ed il clitoride. Vengo copiosamente urlando come un’ossessa, ma Luca è un toro scatenato, non ne vuole sapere di concludere ed a me piace ancora da matti. Anzi, si ferma un attimo e cambia buco, infilandomelo tutto d’un colpo nel culo ormai slabbrato e sfondato, facendomi godere come una forsennata. Mentre mi sbatte nel culo Luca mi infila anche due dita nella fichetta, che continua a reclamare il suo piacere. Andiamo avanti per alcuni minuti, fino a quando vengo nuovamente, con un orgasmo ancora più forte di prima. Immediatamente poi mi giro e mi inchino, poi come un’affamata afferro il cazzo di Luca in bocca; mi muovo così velocemente che Luca non resiste a lungo ed infatti dopo pochi secondi un mare di sborra calda mi invade la bocca; ne gusto il sapore, ma è così tanta che fuoriesce ricadendomi sul collo, sulle tette e sulle gambe. Proprio in quel mentre, entra nel bagno un gruppo di 7 ragazzi, giovanissimi, sui 20 anni; non avevamo sentito fermarsi il loro mezzo, o i loro mezzi non sò, presi com’eravamo nella foga della nostra scopata. Mi trovano così, con la mini arrotolata sulla vita, il seno nudo, le calze piene di sperma, gli zoccoli neri ai piedi e lo sperma che dalla bocca mi colava giù per il collo e le tette. “Madonna mia che puttana ragazzi!” dice uno del gruppo e Luca prende subito la palla al balzo: “Allora ragazzi, che ne dite, volete fottervela? Fate pure, accomodatevi, è una gran troia e vi farà divertire gratis! Dai, che tiratevi fuori i cazzi e datevi da fare!”. Pochi secondo ed avevo di nuovo cazzi dappertutto intorno a me, dentro quel bagno. Sbocchino tutti, uno per uno, mentre gli altri mi toccano ovunque, infilandomi anche le dita nella fica e nel culo. In breve mi ritrovo a pecorina in piedi, sempre scopata da uno dei ragazzi mentre gli altri si alternano nella mia bocca, mi prendono le mani e se le portano sugli uccelli, me li spingono in bocca ed io spompino a più non posso, soffocando i miei mugolii frutto della scopata di turno. Luca mi guarda, eccitato, mentre riprova a masturbarsi, ma il suo cazzo è esausto dalle due sborrate, mentre io non smetterei mai di fare la vacca qui dentro! La sborra di tre dei ragazzi mi arriva addosso improvvisa, tanto da non capire inizialmente da chi stia arrivando. Realizzo che sono due che si stanno segando ed uno che ho appena finito di spompinare ed è venuto smanettandosi da solo. Sono di nuovo piena di sperma, sul viso, ne sento il sapore, salato e denso, in bocca. Mi sento completamente puttana, tanto da incitare con parole porche i ragazzi che ancora devono venire: “Siii, sfondatemi, sfondatemi la fica!”, e chi mi sta fottendo in quel momento aumenta la spinta sbattendomi magnificamente. “Sono la vostra troia, spaccatemi, riempitemi di sborra!” urlo in un raptus da delirio porno prima di succhiare un altro cazzo. Poi, come quello che mi scopa di riempie la schiena di sperma, un altro mi si mette dietro pronto a prendere il posto di quello di prima, ed io faccio ancora più la puttana: “In culo! Mettimelo in culo!” Il ragazzo non se lo fà ripetere due volte, mi fa appoggiare al lavandino e mi pianta il cazzo nel culo. Me lo godo tutto, scossa dai colpi di reni del mio inculatore, mentre prendo il cazzo il bocca di uno dei ragazzi che ancora non è venuto. Il tizio che mi incula è particolarmente abile e sa come stimolarti per bene. Mi passa una mano davanti e mi massaggia il clitoride. Mugolo di piacere e sono talmente presa da questo cazzo nel culo che abbandono il cazzo che sto spompinando per gemere liberamente ed urlare tutta la mia goduria. Sono vacca! Inculata su un lavandino di un autogrill tra 7 giovani sconosciuti, piena di sborra ovunque! Anche quello che mi incula viene, riempiendomi le chiappe e la schiena, poi ricomincio a spompinare il ragazzo di prima che in pochi attimi mi viene in bocca, affogandomi di sperma, che però bevo tutto fino all’ultima goccia. Ora i ragazzi hanno sborrato tutti e dopo essersi ricomposti, se ne vanno, lasciandomi lì come una puttana, sotto gli occhi arrapati di Luca! Torniamo in macchina, questa volta per andarcene; sotto più di due ore che stiamo lì dentro, ignari anche del rischio che abbiamo corso, perchè non si sà mai, ma una pattuglia di polizia può sempre capitare in un’area di servizio di una stradale. Luca mette in moto l’auto ma dopo un pò esce dalla Flaminia ed ancora eccitato, svolta per una stradina buia fermandosi. “Fammi godere ancora vacca sfondata!” mi dice pieno di libidine, invitandomi a passare nel sedile di dietro con lui. Sono stanca, provata, con i capelli pieni di sperma essiccato ormai, la minigonna ancora arrotolata sulla vita, le calze smagliate e sporche di sperma, così come il mio viso e le mie tette. Ma Luca dice che proprio così mi trova arrapantissima! Gli prendo il cazzo tesissimo ed inizio a smanettarlo, mentre con l’altra mano gli carezzo le palle. Luca cerca la mia bocca con la sua e risucchia la mia lingua, fregandosene che sà ancora di sperma. Mi fruga fra le cosce e trova la mia fica fradicia dei miei umori, poi ci infila pian piano tutta la mano, come sa fare lui, facendomi godere a fontanella in pochi istanti. Un’altra pozzetta di umori esce dala mia fica gocciolante! Non smette, e ricomincio a godere! Poi mi fa mettere in ginocchio sul sedile, mi afferra il viso con la mano e porta il suo cazzo sotto alla mia bocca, mentre con l’altra mano si masturba furiosamente. Apro la bocca, in attesa del suo succo, tirando fuori, ogni tanto, la lingua, per gustare la cappella di Luca. Pochi colpi, decisi, con la sua mano della mano ed ecco che arriva la terza sborrata di Luca, accompagnata dal suo stupendo turpiloquio: “Tieni vaccona, maiala, troia, puttanona; eccoti la sborra che tanto ti piace! Bevi vacca!!!!” Pochi schizzi nella mia bocca avidamente aperta, a sporcare ancora il mio viso di troia! Poi mi sfila uno zoccolo e ci struscia il suo cazzo sopra, sporcando la parte superiore delle tomaia in pelle nere. Me lo porge e mi dice: “Leccalo troia!” Faccio anche questo, perchè quando sono con Luca, sono in grado di fare le peggiore porcate!
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