Tutto successe in Agosto. Come ogni anno io (Giuseppe) mi recavo in campagna dai miei zii Paterni per trascorrere le vacanze estive da loro.A quell’epoca avevo 16 anni.Mio zio Franco, il fratello di mio padre passava tutto il giorno dietro le pecore a pascolare.Mia zia Mara accudiva il figlio di 8 mesi e si prendeva cura della casa. Ora passo a descrivervi mia zia, una donna non molto alta circa 1.50 metri, con una 4° di reggiseno, ed un sedere a mandolino.I primi giorni trascorsero normalmente come sempre, io che riposavo fino a tardi ed il pomeriggio mi recavo in paese distante 3 Km. a passare più tempo possibile in sala giochi.Un giorno mentre ritornavo dal paese fui colto da un temporale e mi bagnai tutto, giunto a casa mi presi una leggera febbre e mia zia dovette assistermi.Dopo due giorni la febbre era quasi scomparsa, e dopo pranzo appena mi svegliai feci per andare in cucina e passando per il corridoio passai davanti la camera della zia, dalla quale provenivano strani rumori e sospiri, cosi cercai di origliare e spiare dalla serratura cosa stava succedendo e con mio stupore vidi mia zia sopra al letto nuda a quattro zampe e il cane, un pastore tedesco sopra la zia che la stava fottendo e dall’espressione del cane e della zia sembrava che doveva piacere molto ad entrambi.Restai lì a guardare finche il cane non venne e tolto il cazzo dalla figa della zia usci un rivolo d’umori di entrambi che la zia prontamente raccolse nella mano e sella spalmò sui seni con una mano e con l’altra continuo ad accarezzarsi la figa finche non venne.La giornata passò normalmente, ma io pensavo a come fare a scoparmela e cosi giunsi alla decisione che il giorno dopo mentre stava col cane sarei entrato in camera anche io.Non c’è bisogno di dire che tutta la notte non dormii affatto ripensando a quella scena.La mattina mi alzai ben presto feci colazione e dissi alla zia che mi sentivo ancora stanco e che sarei tornato a dormire, dopo una mezzora sentii che chiama il cane e lo fa entrare in casa e lo porta in camera.Cosi mi alzo e vado dietro la porta della camera della zia, appena il cane le salta dietro e la penetra, mi faccio coraggio ed entro. La zia impallidisce e si mette a piangere, cosi mi avvicino e con fare premuroso le accarezzo i capelli e le dico che se devo stare zitto devo partecipare anche io all’incontro, e mentre dico ciò inizio a spogliarmi. Nel fra tempo, il cane non si era fermato e stava continuando a scopare la zia che faceva dondolare i suoi seni sotto di lei, si sposta e fa uscire il cane da lei.Ormai nudo mi avvicino al letto e la zia mi guarda l’uccello e il suo viso si fa raggiante e con fare da troia mi chiede cosa vuol fare.Le ordino di mettersi di nuovo carponi e di far finire il lavoro al cane, ubbidisce subito e il cane ritorna a scopare la zia, mentre io mi piazzo davanti la sua faccia e lei prontamente s’impadronisce del mio cazzo e comincia farmi un favoloso bocchino con risucchio. Il cane giunto ormai alla fine viene dentro la figa e si coccola sopra il letto.Faccio spostare la zia e le dico di continuare il pompino al cane, mentre io la scopo nel culo.Mi posizione alle sue spalle e raccolgo un po’ di liquidi dalla figa e li passo nel buco del culo, faccio passare il mio cazzo sulla figa e la penetro un paio di volte per bagnare il mio cazzo, dopo di che comincio a spingere nel buchetto posteriore e comincio ad affondare la mia verga abbastanza facilmente in lei.Arrivato in fondo mi fermo un poco per abituarmi e inizio un lento va e vieni che diventa sempre più veloce finché non arrivo all’orgasmo insieme al cane.La zia non ancora soddisfatta mi chiede di leccarle la figa, io prontamente mi tuffo su lei ed inizio un lavoretto di lingua non indifferente che termina dopo poco con un getto di umori nella mia bocca.Dopo quest’esperienza abbiamo continuato tutta l’estate a scopare in ogni posto coinvolgendo in un secondo momento anche lo zio. Ma questa e un’altra storia.
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