L’aereo atterra in orario, fuori sei ad attendermi, è sera; un leggero soprabito copre il tuo abbigliamento: la gonna corta e ampia, le calze nere che si tuffano nelle scarpe col tacco un po’ più annunciato, la generosa scollatura di una camicia bianca ad evidenziare l’incarnato dei tuoi seni.Sei bella, affascinante… potrei già prenderti, ma ho in mente altre situazioni.Ti bacio leggero le labbra, apro lo sportello della tua auto e ti lascio salire; accompagnando il tuo muoverti alzo il soprabito e tiro sopra la gonna, nuda ti siedi, un piccolo brivido al contatto del freddo della poltroncina… i capezzoli si rizzano e premono contro il morbido tessuto della camicia.Avvii il motore e lascio scivolare la mano dietro i tuoi fianchi, cerco il solco fra le tue natiche, le dita scorrono fino al tuo buco, ti guardo… hai le labbra socchiuse e gli occhi sembrano dirmi “fallo”… stai guidando piano, ti guardo ancora nel blu e sprofondo nel tuo interno. Ti alzi a favorire i miei movimenti, ti esploro, ti allargo, mi allungo a riempirti, non ti lascio ai semafori… una moto si ferma al tuo fianco, gli occhi dei due corrono lungo le cosce nude, intravedono il perizoma tirato e la mia mano che si perde dietro il tuo culo… mi guardi quasi a chiedermi conferma, ti guardo a darti conferma !!!Un cenno di conferma, l’intesa è veloce come lo scorrere degli occhi lungo le tue nudità; più avanti ci fermiamo, scendo e ti lascio seduta con le mani sul volante, un po’ timorosa ma con lo sguardo già eccitato; propongo un localino dove poter bere del buon vino e saggiare qualche piccola leccornia. Ci accordiamo subito; in macchina mi baci forte, la lingua penetra con forza, succhi le mie labbra, mi stringi forte… sei più mia che mai mia, la moto ci segue tranquilla…Il locale è piccolo e molto discreto, il tavolo riparato, parliamo di banalità e il vino si versa più facile nel tuo bicchiere; sei un po’ brilla e gli occhi si eccitano… ti sussurro piano: “apri le gambe” – scosto la tovaglia e lascio intravedere l’incavo delle tue gambe appena coperte dal tuo perizoma, lascio scorrere la mano fino a saggiare l’ umido della tua fica attraverso il tessuto, sei bagnata, più disponibile che mai. Gli altri ti guardano vogliosi, le mani pronte a toccarti ma restano in attesa, in attesa del tuo consenso, di un tuo gesto, del tuo volere. Ti tocco senza spogliarti, apri un po’ di più le gambe, adesso vuoi farti vedere… ti sporgi verso di me, mi tocchi, fai scendere lenta la cerniera, tiri fuori il mio sesso duro, apri la bocca e lasci scivolare le labbra lungo la mia erezione, succhi e, intanto, mi guardi per dire: anche loro, voglio anche loro -I nostri due compagni ci indicano un luogo più appartato, più tranquillo, dove osare di più; ti chiedo: sei pronta? Non mi rispondi, ma hai lo sguardo abbandonato al piacere e li seguiamo. La porta si chiude alle nostre spalle, ti vedo sorridere del tuo potere, del tuo dominio, prendi in mano la situazione, gli occhi parlano della tua voglia. Sfili via la camicia e la gonna vola lontano; il reggiseno ti stringe ed esalta le tette, il perizoma disegna, ad ogni tuo muoverti, il tuo culo prelibato; mi seggo un po’ in disparte, voglio godermi lo spettacolo del tuo corpo che vuole piacere e che darà piacere. Ti accovacci e lasci scivolare le mani lungo le patte dei due, ne saggi la pienezza, tiri giù i pantaloni e sfili i due cazzi duri pronti per te; mi tocco il mio sesso che sembra esplodere e faccio fatica a tenermi. Ti stanno toccando le tette e ti tirano via il corpetto che te le copre, sei oscenamente aperta con le gambe mentre masturbi i falli di quegli uomini che non conosci, ti avvicini e vorresti succhiarli entrambi, il primo ti sprofonda in gola, scopa le tue labbra, non ti lascia se non per fare posto al suo amico… mi guardi ed io guardo… le mani ti toccano frenetiche, corrono a spogliarti di tutto, sei nuda e pronta…Mi chiami, gemendo, mi vuoi vicino…Ti faccio stendere e ti tengo forte le mani, ti allargo le gambe ad offrirti, si avvicina uno dei due con il cazzo duro, sono vicino a te : ora mi farai godere come non mai!!! Si stende su di te, sei percorsa da qualche brivido, piacere e timore, ti stringo più forte ancora le mani…la spinta è secca, ti entra dentro, si ferma quasi a misurare la tua voglia, comincia a muoversi e ad ogni spinta sento il tuo respiro che sale forte, le mani seguono il ritmo di chi sta scopando, spinge profondo e tu lo accompagni con i tuoi movimenti, ti piace e cominci a sciogliere la tensione del tuo orgasmo, sali sempre più su, sussurri forte “ti voglio, spingi, sfondami” – oramai sei un tutt’ uno con chi ti sta dentro, mi guardi e mi baci forte, ti sento muovere veloce la lingua, stai venendo, aumentano le spinte, aumenta ancora il tuo respiro e finalmente esplodi… spingi insieme a quel cazzo che ti è dentro, lo accompagni, lo senti ingrossare ancora, ti accorgi che è anche lui pronto, lo tiri fuori e veloce lo fai godere godendoti i fiotti di sperma che ti bagnano i seni.Sei ancora eccitata, piena e pronta… anche l’altro ha il cazzo duro dello spettacolo e vuole prenderti; lo fermo, a lui faremo provare altre sensazioni, altre situazioni… con la mano ti tocco il solco fra le natiche, lascio sprofondare il mio dito nel buco del tuo culo, e poi ancora un altro e un altro, ti lecco il buco allargato, ancora sprofondo con le dita, stai godendo…Il cazzo del nostro amico è duro, il buco del tuo culo aperto e pronto ad accoglierlo; ti metti carponi, il culo rialzato per meglio offrirlo, con la bocca finalmente me lo succhi a farlo scomparire, è dietro di te, posso vederlo mentre con la mano guida il suo cazzo verso il tuo culo, te lo punta contro, cerca il tuo buco e lo infila lento fino in fondo: ti sta inculando. Ti piace e lo sento da come me lo lecchi, ti piace mentre ti sbatte forte ebbro di questa libertà, e me ne accorgo da come lo muovi per cercare di favorirlo… sto scoppiando.Fermo il nostro compagno di giochi e lo invito a stendersi a terra, ti faccio salire su di lui, la schiena rivolta, con le mani prendi il suo sesso e te lo infili nel culo, ti guardo estasiato mentre lo fai scivolare tutto fino in fondo, ti allargo piano le gambe, hai la fica bagnata e aperta, mi stendo fra il caldo delle tue cosce, guido il mio cazzo fra le tue labbra, mi avvicino a te: adesso ti prendo, fammi venire con te!!!Una spinta e sono dentro di te, sento l’altro nel tuo culo, ci alterniamo nelle spinte guidati dai tuoi movimenti, gridiamo insieme, siamo allo stremo, spingiamo più in fondo a sfondarti, cominci a venire, sento le spinte più veloci del nostro compagno, ti sta riempiendo il culo, si ferma ed allora accelero, seguo le tue onde, mi perdo fra le tue gambe, ti sento felice strillare la tua voglia e ti riempio della mia sborra… gridando di te …Vanno via discreti per lasciarci nel nostro abbandono, siamo stanchi e felici, ti guardo sorridere con gli occhi, hai il viso sereno… sei più che mai mia… sei più che mai il mio desiderio…Ti abbraccio forte, la notte è stranamente tiepida ed ho nuovamente voglia di te…

