Scoprii qualcosa su mia zia Tea (Dorotea), un giorno che era venuta a casa per parlare un poco con mia madre. Zia Tea era una bella donna, ma la cosa che più mi piaceva era che aveva un bellissimo culo. All’inizio provai una strana sensazione mentre pensavo al suo fisico. Diavolo era pur sempre mia…
Autore: The Red Kiss
Il cinema
Dora e io cenammo tranquillamente. Avevo scacciato per un po’ l’ombra che ormai dominava le mie azioni e guardavo mia moglie con amore mentre sistemava la cucina. Poi mi chiese. – Cosa facciamo? – E d’improvviso il mio lato oscuro riprese il controllo di me. Ricordai che Sergio e Roberto, i due colleghi di Dora…
Mia … forse
Vorrei non guardarti così. Costringermi a pensare a qualcos’altro, “fare finta che”. Eppure…di te ho una sola immagine: gambe. Lisce, potenti, rapide come se in fuga da qualcosa che comunque non può scampare, sicure tanto da fare perdere la testa. È da parecchio che ti osservo. Tutto parte da lì: energia muscolare che si irradia…
La ginnastica di mamma
Nel nuovo millennio, mamma decise di far parte dei patiti della forma fisica. Iniziò con la ginnastica aerobica e con la danza jazz mentre io frequentavo l’università in una città lontana da quella natale, che mi costringe a tornare solo durante le vacanze. Ora ho appena compiuto 21anni e mi costa ammetterlo, ma con un…
La mamma di Lola
Questo racconto è una storia realmente accaduta nell’estate del 1999. Io e Lolla, ci eravamo lasciati per via del padre, noto imprenditore romano, classico con la puzza sotto al naso, che per le sue figlie voleva ragazzi con il conto in banca minimo di 12 o 13 zeri. In effetti, per via di questo suo…
Ricordi di silvia
Silvia aveva avuto una serata pesante in discoteca. Silvia aveva i capelli neri lunghi lisci fino all’inizio delle tette, occhi scuri e un viso con un piccolo neo sulla guancia sinistra. Era snella e alta. Quella sera Silvia indossava un lungo abito nero e finalmente in camera sua fu felice di toglierselo. Si slacciò anche…
Antonella mi porta al ristorante (II parte)
Antonella mi chiamò, non l’avevo più sentita, evidentemente le ero piaciuto come schiavo, ero felice. Mi disse di vestirmi elegante e passarla a prendere, dovevo portarla al ristorante. Arrivai sotto casa sua, dopo un po’ LEI scese, era ancora più bella di come la ricordavo. Indossava un tailleur, le donava incredibilmente, risaltava il suo corpo…
Anna e la partita di calcetto (IV parte)
La storia della famiglia piu porca del mondo prosegue….Ero rimasta terribilmente eccitata dalla chiamata di Augusta, non vedevo l’ora di leccare il cazzo di Filippo insieme a sua madre.Si fece ora di cena e pian piano rincasarono tutti, quando ci sedemmo a tavola decisi che era il momento di annunciare la bella novità”Domani sera a…
La piantagione – Capitolo I
La piantagione del colonnello Parker era considerata la più grande, la più bella e la più ricca di tutto il sud degli Stati Uniti. Vasta quanto una regione, attraversata da ben due fiumi e ricca di terra fertile e grassa, dava lavoro a centinaia di schiavi neri e a decine di guardiani bianchi e, soprattutto,…
Mia sorella e le mie zie
Mia mamma lavora fuori, quindi spesso io e mia sorella, più piccola di me di quattro anni, ci ritroviamo in casa da soli. Mia sorella non è molto carina, devo dire che, ogni tanto sbirciavo mentre lei si faceva la doccia… ma niente più.Un pomeriggio eravamo a casa da soli, stavo guardando un po’ di…